Un tentennamento sull’importanza dell’indicazione dell’origine in etichetta per i prodotti agroalimentari arriva dal Copa Cogeca, l’organizzazione europea degli agricoltori, che almeno in Italia sono invece, i più convinti assertori della necessità di indicare l’origine per tutti i prodotti.
La presa di posizione e il richiamo a considerare l’obbligo dell’indicazione dell’origine con maggiore attenzione e approfondimento è arrivato direttamente dal Segretario generale dell’Organizzazione europea Pekka Pesonen, secondo il quale quella dell'etichettatura "è una sfida”, e “noi vorremmo più trasparenza possibile”, ha assicurato, “ma dobbiamo stare attenti a non pregiudicare il funzionamento del mercato interno.
Le ansie sul mercato unico
L'etichettatura di origine degli alimenti, sempre secondo il Copa Cogega, è importante per associare ai consumatori la trasparenza necessaria a fare scelte alimentari ponderate. Ma un eccesso di regole può essere un freno al buon funzionamento del mercato unico, quindi si deve lavorare a trovare il giusto bilanciamento. Ne è convinto il segretario generale del Copa e della Cogeca".
Rispondendo all'Ansa a margine della presentazione del manifesto degli agricoltori Ue per la prossima legislatura il finlandese Pesonen ha spiegato: "A noi interessa indicare il luogo di provenienza della materia prima e più il prodotto è trasformato più l'etichetta di origine è complicata, ma la direzione è quella di dare ai consumatori il massimo di informazioni possibili perché non abbiamo nulla da nascondere”.
Non equivocare sulla salubrità
“È importante non creare equivoci sulla salubrità dagli alimenti, come se alcuni prodotti fossero più sani perché vengono da un certo luogo: gli standard di sicurezza sono gli stessi in tutta Europa", ha concluso.