Era l'ultimo tassello che mancava per la composizione del puzzle della gestione del rischio nel nuovo periodo di programmazione 2023-2027. Ora è stato messo al suo posto. Con l'approvazione del Regolamento di funzionamento del fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali alle produzioni agricole causati da alluvioni, gelo o brina e siccità (Agricat) si completa il panorama degli strumenti di gestione del rischio messi a disposizione delle imprese agricole dal Psp. Lo comunica il Masaf con una nota.
Scarica il regolamento del fondo Agricat
Il nuovo fondo mutualistico nazionale potrà contare su di una dotazione di circa 350 milioni di euro all'anno, tra fondi comunitari e nazionali, da utilizzare per risarcire le imprese agricole che subiranno danni alle produzioni a seguito di eventi climatici di carattere catastrofale (gelo, siccità e alluvione) nel corso del 2023. Insieme al Regolamento è stata adottata anche la prima circolare esplicativa, con la quale si impartiscono disposizioni operative alle imprese che hanno subito un danno da eventi catastrofali, come ad esempio le gelate notturne dei giorni scorsi, per presentare domanda di accesso alle compensazioni del fondo.
Ecco come funziona il fondo Agricat
Con la partenza del fondo Agricat, tutti gli strumenti per la gestione dei rischi aziendali sono ora disponibili per le imprese agricole che possono così affrontare con maggior serenità la campagna agraria, conclude il ministero dell'agricoltura.
Come presentare la denuncia per avere un rimborso
La denuncia di sinistro va presentata dall’agricoltore tramite le apposite funzionalità rese disponibili sul portale del Sian. Ai fini della presentazione della denuncia di sinistro è necessario che l’organismo pagatore competente alla ricezione della domanda unica abbia sincronizzato i dati del fascicolo aziendale nei sistemi di Agea Coordinamento. La produzione media annua, identificata in termini monetari (valore) al fine di esprimere un dato di sintesi delle rese delle diverse tipologie di vegetali coltivati dalle aziende, è determinata tramite l’utilizzo di “Indici di valore” approvati in seno al Pgra della campagna di riferimento, e costituisce la base per il calcolo degli indennizzi in caso di danni.
