Buone notizie per gli imprenditori agricoli sul fronte dell'accesso al credito. Grazie al lavoro di Ismea sostenuto dall'ex sottosegretario al Mipaaf Giuseppe L'Abbate, la Commissione europea ha concesso all'Italia di poter estendere da sei a dieci anni la durata dei prestiti di importo superiore a 30mila euro con garanzia gratuita dell'istituto di Viale Liegi per il 70% dell'importo erogato (DL 23/2020 articolo 13, comma 1, lettera m). La deroga è stata concessa tenuto conto del particolare periodo di crisi scatenata dalla pandemia da Covid-19. L’Abi ha già emanato una circolare per informare gli istituti di credito della novità.
Più facile fare investimenti
«I prestiti con garanzia dello Stato previsti dal Dl Liquidità, in questo tragico periodo pandemico, rappresentano una concreta opportunità di rilancio per le imprese ma scontano, sinora, un problema legato alla loro durata, fissata dalla Commissione Ue a sei anni – scrive in una nota L'Abbate –. Un limite ancor più stringente per le caratteristiche proprie delle imprese agricole e agroalimentari che non consentiva di effettuare investimenti di largo respiro. La concessione della maggior durata, ottenuta caparbiamente da Ismea, premia un’incessante attività iniziata al Mipaaf con il progetto credito finalizzato a sostenere le imprese con prodotti creditizi rispondenti alle loro peculiarità produttive. Potendo contare su una durata più ampia, per chi ha avuto problemi di liquidità a seguito della pandemia nel comparto primario sarà più semplice e allettante effettuare investimenti innovativi per migliorare le produzioni».
L'abbate fa sapere che intende adoperarsi affinché la stessa possibilità operativa venga concessa anche al Fondo di Garanzia di Mediocredito centrale che da luglio 2020 a oggi ha permesso finanziamenti per oltre 2,5 miliardi di euro alle imprese agricole.