Anche I MangiaPolenta, innovativa realtà nella ristorazione che ha riscoperto la polenta, uno dei piatti tipici della tradizione lombarda, ha scelto Combi Mais. Il primo punto vendita si trova nel cuore di Milano in via Carducci 11 e ne seguiranno altri entro il prossimo anno.
I Mangiapolenta hanno apprezzato il progetto Combi Mais e ne utilizzeranno la farina per proporre ricette speciali nei loro menù. Ci sono voluti 3 anni di ricerca e sperimentazione per arrivare a Combi Mais 3.0, l’innovativo protocollo messo a punto da Mario Vigo, presidente di Innovagri, iniziato nel 2014 in previsione di Expo 2015, che ha approvato e patrocinato il progetto, con la collaborazione di Syngenta, multinazionale dell'agro-industria.
Questo innovativo protocollo è in grado di ottenere una granella di mais di elevata qualità, utilizzando una metodologia di produzione sostenibile ed esente da aflatossine (micotossine altamente tossiche che derivano dal mais), mantenendole ampiamente al di sotto dei limiti minimi consentiti per legge, come confermato dai risultati delle analisi.
Combi Mais 3.0 è un progetto all’insegna della sostenibilità sociale, economica ma anche ambientale sia perché permette di risparmiare nell’utilizzo dell’acqua sia perché sostiene la biodiversità. «Come sostenuto nel libro dell’Associazione Galileo 2001 – ha dichiarato Mario Vigo – «In agricoltura, l’imperativo categorico consiste nell’aumentare le rese, diminuire l’uso di pesticidi e fertilizzanti, risparmiare quella risorsa primaria che è l’acqua, garantire la salubrità dei prodotti e tutelare il profitto tanto del singolo imprenditore quanto dell’economia agraria». Ecco questo è Combi Mais: l’agricoltura del futuro».
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