Alla fine ha vinto la minaccia dei mancati ritiri del latte. Il 90% dei contratti di Lactalis sul prezzo è stato firmato dai produttori di latte nonostante la parte agricola non abbia raggiunto un’intesa aziendale su una quotazione di riferimento.
Gli allevatori vengono pagati 34,5 centesimi al litro dalla multinazionale francese.
Nell’ultima quindicina di marzo la quotazione del latte spot nazionale a fine marzo si è attestata intanto al di sotto dei 27 centesimi al litro, oltre il 28% in meno rispetto al valore dello stesso mese nel 2015.