L’orticoltura in serra cerca un “centro di gravità permanente”: si chiamerà Centro Dimostrativo Permanente per l’orticoltura in serra e sarà un campo prova, ma anche un centro di alta formazione e know-how tecnologico. Potrebbe nascere vicino a Cesena fiera, ma partire proprio da una novità che sarà lanciata a Macfrut 2019: alla kermesse riminese dedicata all’ortofrutta ci sarà infati la prima volta del Greenhouse Technology Village, una fiera nella fiera che vuole essere un vero e proprio villaggio dell’innovazione per l’orticoltura in serra.
Non sarà solo un’area dedicata ai produttori di tecnologie, materiali e mezzi tecnici, sementieri e vivaisti specializzati nei padiglioni fieristici di Rimini. Cesena Fiera sta accarezzando un progetto ambizioso: creare, partendo da questo prima grande vetrina-evento, un polo di eccellenza nell’orticoltura protetta proprio vicino al centro fieristico di Cesena Fiera. Il progetto è stato presentato martedì 27 in Fiera agli stakeholder del settore.
Il Greenhouse Technology Village di Macfrut 2019
Nell’orticoltura protetta, la tecnologia, sia hardware che software, svolge un ruolo fondamentale nella conduzione dei processi produttivi e gestionali. Nelle serre oggi è possibile controllare e gestire temperatura, umidità, luce, apporto di nutrienti attraverso la fertirrigazione, in un’ottica anche di riduzione delle risorse naturali e quindi di maggiore sostenibilità.
Con le ultimissime novità dei produttori di tecnologie, materiali e mezzi tecnici ma anche sementieri e vivaisti il Greenhouse Technology Village si candida quindi a diventare un punto di riferimento per tutto il settore orticolo in serra.
Non solo campo prova, ma anche
centro di formazione
Il Centro Dimostrativo Permanente per l’orticoltura in serra sarà un campo prova per testare e vedere le novità tecnologiche in ambito orticolo, ma anche un centro di formazione (per tecnici, agricoltori e operatori del settore, sia italiani che esteri).
Il Centro dovrebbe anche essere a supporto di eventi fieristici e convegnistici altamente specializzati e di caratura internazionale, in sinergia con Macfrut, nonché per attività di formazione e tirocinio in stretta collaborazione con l’Istituto Agrario e l’Università.
Piraccini, Macfrut: “Il modello potrebbe
essere Acqua Campus”
“Malgrado il peso di questo settore in Italia, una struttura di questo tipo non è presente – spiega Renzo Piraccini, presidente di Macfrut – realizzare a Cesena un Centro con queste caratteristiche potrebbe significare un rilancio del settore orticolo a livello romagnolo e più generale a livello nazionale. Uno dei modelli di riferimento di questo progetto può essere Acqua Campus, il centro dimostrativo sulle tecnologie dell’irrigazione gestito nei pressi di Bologna da Cer e Anbi.
Per la parte gestionale, come ha fatto sapere ancora Piraccini, l’ipotesi è quella di realizzare un contenitore societario che veda la partecipazione degli stakeholder del settore mentre gli utilizzatori-partner dovrebbero essere le singole imprese interessate a promuovere le proprie novità e a realizzare eventi dimostrativi o promozionali.