La Commissione europea ha deciso di rinnovare per un altro anno l'aumento del tetto degli anticipi Pac che gli Stati membri possono concedere a loro discrezione agli agricoltori, bisognosi di liquidità. Quindi dal 16 ottobre 2025 gli agricoltori potranno ricevere fino al 70% dei pagamenti diretti in anticipo, rispetto al precedente 50%, mentre i pagamenti anticipati per gli interventi basati sulla superficie e sugli animali nel quadro dello sviluppo rurale potranno essere aumentati fino all'85%, invece del 75%.
La stessa misura era stata autorizzata a settembre 2024 ed è pensata, spiega Palazzo Berlaymont, per andare incontro alle esigenze di liquidità degli agricoltori europei, aggravate dagli "eventi meteorologici estremi" che hanno avuto un impatto sulle rese negli ultimi anni, "nonché dall'incertezza creata dalle tensioni commerciali", si legge in una nota.










