420 milioni di euro. È la dotazione totale assegnata dal Complemento regionale per lo sviluppo rurale (Csr) 2023-2027 agli 11 interventi agro-climatico-ambientali inseriti nell’Avviso pubblico appena pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia, per la successiva presentazione delle domande di aiuto/pagamento. La somma, da utilizzare nei cinque anni di programmazione previsti dal Piano strategico nazionale Pac 2023-2027, è pari a circa il 35% del budget del Csr 2023-2027.
Csr Puglia: gli obiettivi agro-climatico-ambientali
Gli obiettivi da realizzare con questi fondi sono numerosi, dichiara l’assessore regionale pugliese all’Agricoltura Donato Pentassuglia.
«Dare un sostegno all’agricoltura e alla zootecnia biologica pugliese, nonché alla redditività delle aziende agricole, promuovere l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, tutelare e valorizzare la biodiversità animale e vegetale, favorire la conservazione e il ripristino della fertilità, della struttura e della qualità dei suoli.
Fra gli obiettivi di tipo tecnico-ambientale ci sono la conservazione e l’aumento della capacità di sequestro del carbonio dei terreni agricoli, l’efficientamento e la sostenibilità nell’uso delle risorse idriche e il sostegno per un'evoluzione degli allevamenti verso un modello più sostenibile ed etico».
Pentassuglia: «Proseguire sul solco virtuoso del Psr»
L’Avviso pubblico per gli interventi agro-climatico-ambientali disposti dal Csr 2023-2027, sottolinea Pentassuglia, è il frutto di una lunga condivisione di intenti con l’intero partenariato agricolo su un asset strategico quale è stato quello delle misure a superficie nella programmazione 2014-2022 dello sviluppo rurale pugliese.
«Con la nuova programmazione si prosegue su un solco virtuoso, che deve puntare a rafforzare la produzione di cibi sani e nutrienti, con particolare attenzione verso l’agricoltura biologica, che ci vede sempre più protagonisti in Italia».
Le modalità e i termini di presentazione delle domande, attraverso gli applicativi informatizzati del Sian, saranno definiti con successivi provvedimenti in seguito all’emanazione delle istruzioni operative dell’organismo pagatore Agea, per la campagna 2024.
«I funzionari del Dipartimento Agricoltura impegnati nell’attuazione degli interventi agro-climatico-ambientali del Csr 2023-2027 saranno a disposizione per eventuali chiarimenti e informazioni da parte degli utenti interessati».
Gli 11 interventi previsti
Nell’Avviso, approvato con Determinazione n. 189 del 14/12/2023 dell'Autorità di Gestione del CSR Puglia sono esplicitate le regole di riferimento per il sostegno ai seguenti 11 interventi:
- SRA01 - Produzione integrata;
- SRA03 - Tecniche lavorazione ridotta dei suoli;
- SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli;
- SRA13 - Impegni specifici gestione effluenti zootecnici;
- SRA14 - Allevamento di razze animali autoctone nazionali a rischio di estinzione/erosione genetica;
- SRA15 - Agricoltori custodi dell'agrobiodiversità;
- SRA24 - Pratiche agricoltura di precisione;
- SRA29 - Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica;
- SRA30 - Benessere animale;
- SRB01 - Sostegno zone con svantaggi naturali montagna;
- SRB02 - Sostegno zone con altri svantaggi naturali significativi.