Buone notizie per i viticoltori lucani che lo scorso anno hanno subito danni a causa della peronospora, la cui diffusione è stata favorita dalle piogge persistenti verificatesi nei mesi di maggio e giugno, il cui carattere di eccezionalità è stato riconosciuto con Decreto del Masaf n. 36057 del 24-01-2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 74 del 28/03/2024.
Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 321 del 18 aprile 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 21 del 1 maggio 2024, è stato approvato il Bando Misura 5.2 Sostegno a investimenti per danneggiati da calamità naturali – Plasmopara viticola 2023, a valere sul Psr 2014-2022. Il bando sostiene la realizzazione di investimenti per il ripristino del potenziale produttivo. La dotazione finanziaria del bando è pari a un milione di euro.
L’aiuto sarà concesso ai beneficiari sotto forma di contributo in conto capitale pari al 100% del danno riconosciuto. L'importo massimo concedibile è di 6.000 € a ettaro, fino a un massimo di 40.000 € ad azienda. Possono presentare domanda le aziende che conducono superfici vitate superiori a 0,6 ettari.
L’evento calamitoso deve aver causato il danneggiamento e/o la distruzione di non meno del 30% del potenziale agricolo interessato. Il calcolo del danno sarà eseguito a livello aziendale, rispetto al solo ripristino del potenziale produttivo danneggiato, considerando il numero di piante da ripristinare sul totale di quelle presenti nell’appezzamento, ricadente nell’area delimitata con la Dgr 852/2023.
La misura si applica alle superfici vitate già esistenti collocate nelle seguenti aree. Provincia di Potenza: Acerenza, Atella, Noepoli, Banzi, Oppido Lucano, Barile, Rapolla, Chiaromonte, Rionero in Vulture, Forenza, Ripacandida, Genzano di Lucania, Roccanova, Ginestra, Sant’Arcangelo, Grumento Nova, Senise, Lavello, Tolve, Maschito, Venosa, Melfi e Viggiano. Provincia di Matera: Bernalda, Nova Siri, Grottole, Pisticci, Irsina, Pomarico, Matera, San Giorgio Lucano, Miglionico, Scanzano Jonico, Montalbano Jonico, Tricarico, Montescaglioso e Tursi. In caso di aziende con coltivazioni parzialmente ricadenti nell’area sopra elencata e con ulteriori coltivazioni ugualmente colpite dalla medesima calamità e ubicate fuori dal territorio regionale, il contributo sarà limitato al ristoro dei danni relativi all’area delimitata.
Presentazione della domanda due fasi: rilascio della domanda di sostegno sul portale Sian il 17 giugno 2024 e presentazione delle candidature entro il 27 giugno 2024.