Dopo la stabilità delle settimane precedenti, sono tornati ad aumentare nella seconda settimana di ottobre i prezzi del grano tenero (+1,9% per il fino a Bologna) rilevati dalle Camere di Commercio e Borse Merci nazionali, pur in un contesto di scambi nella norma.
Il duro non si riprende
Mercato invece pesante per il grano duro e prezzi in calo sia sulla piazza di Foggia (-1,3% su base settimanale) che a Bologna (-3,5% per il fino di produzione centro). Ribassi che emergono anche nel confronto con la scorsa annata.
Exploit dell'orzo da foraggio
Tra i cereali foraggeri, listini in crescita per gli orzi ad uso zootecnico, sia nazionali che esteri (+1,4% a Bologna). Ulteriori ribassi per i prezzi del sorgo (-2,6% a Milano), sebbene i valori attuali rimangano più alti rispetto alla scorsa annata (+6,6%). Si conferma stabile il mercato del mais per uso zootecnico.
Farine proteiche: girasole ok, colza ko
Tra le farine proteiche, proseguono i rialzi per la farina di girasole proteico (+1% a Torino), in un mercato che risente ancora della poca disponibilità di prodotto. Il rialzo su base annua è giunto a sfiorare il +50%. Nel comparto della soia, settimana all’insegna della stabilità per i prezzi dei semi di soia nazionali, a fronte di nuovi aumenti che invece si sono rilevati per la farina di soia, per cui si è registrato un buon volume di scambi. Un’offerta superiore alla domanda ha invece impresso ancora un calo alla farina di colza (-1,9% a Bologna).
Scarica il dettaglio dei prezzi nel periodo dall'8 al 13 ottobre 2018