Al via il “Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia”

    distretto qualità vino puglia
    La Giunta regionale pugliese ha approvato il primo riconoscimento, adesso il Nucleo promotore dovrà presentare il piano delle attività che sarà valutato prima di essere definitivamente approvato

    La Giunta regionale pugliese ha approvato il primo riconoscimento del “Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia”.  Adesso, dopo questa prima fase e per la costituzione definitiva del Distretto, il Nucleo promotore dovrà presentare il piano delle attività che passerà al vaglio del Nucleo tecnico di Valutazione prima di essere approvato dalla Giunta. È il primo passo per un Distretto che punta a portare in alto la qualità dei vini di Puglia, a far conoscere oltre l’Italia, a livello europeo e mondiale, una ricchezza enologica unica, fatta di quasi 100 vitigni autoctoni.

    Distretto qualità vino: promuovere vitigni e vini di Puglia

    Il Nucleo promotore del Distretto, guidato da Apollonio Casa Vinicola srl, è composto da oltre trenta aziende e aggrega imprese, associazioni e istituzioni che si impegnano a qualificare e promuovere la filiera pugliese dell’uva da vino. Il progetto di Distretto, che coinvolge l’intero territorio regionale, si prefigge l’obiettivo di cooperare per promuovere i vitigni e i vini pugliesi, per garantire l’innovazione tecnologica del settore, per favorire la crescita e lo sviluppo delle imprese site nelle aree rurali, per recuperare e valorizzare la tradizione enologica quale fattore di sviluppo sostenibile.

    Un Distretto per comparto trainante l’economia pugliese

    Alessandro Delli Noci
    Alessandro Delli Noci

    I Distretti produttivi, dichiara l’assessore pugliese allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, nascono per sostenere e favorire le iniziative e i programmi di sviluppo su base territoriale e mirano a rafforzare la competitività, l’innovazione, l’internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita delle imprese che operano in diversi settori, dall’agricoltura ai servizi alle imprese. In questo caso specifico, riconosciamo nel Distretto che si sta costituendo tutto l’impegno e l’importanza di un comparto che in Puglia è stato negli anni uno di quelli trainanti. Attraverso l’unione nel Distretto delle forze di imprese, associazioni e istituzioni, insieme con l’assessorato all’Agricoltura, lavoreremo con più forza per valorizzare il comparto a livello nazionale e internazionale».

    Il Distretto, incubatore per far crescere il brand “Puglia”

    Donato Pentassuglia
    Donato Pentassuglia

    Particolare soddisfazione per questo traguardo lo esprime l’assessore pugliese all’Agricoltura, Donato Pentassuglia. «Il Distretto è un vero e proprio incubatore pensato per sostenere, innovare, accelerare lo sviluppo del sistema imprenditoriale e far crescere il brand “Puglia”. Questo riconoscimento è un primo passo significativo per dare valore agli sforzi e all’impegno di tutti gli operatori della filiera, uniti anche in forma associativa e consorziale, che, sottoscrivendo un protocollo d’intesa, hanno deciso di cooperare rappresentando oggi una voce più forte e rappresentativa del sistema vino pugliese. I Distretti agroalimentari hanno l’obiettivo di valorizzare le produzioni locali di qualità, tracciate e certificate, sì da competere con un mercato sempre più ampio, nazionale e internazionale. Alla Regione spetta il compito di supportare il suo operato per raggiungere un obiettivo comune, la crescita del nostro sistema produttivo e delle nostre aziende».

    Al via il “Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia” - Ultima modifica: 2021-11-16T22:50:45+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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