Fungicidi, insetticidi, erbicidi, diffusori per la confusione sessuale, induttori di resistenza e stimolatori delle difese naturali. Agrofarmaci nuovi o con estensione di etichetta. Sostanze attive nuove o più spesso riformulate, di sintesi o naturali. Soluzioni tecniche di lotta integrata e biologica. Un grande bagaglio di conoscenze per la difesa delle piante emerso dal 28° Forum di “Medicina vegetale”, organizzato dall’Arptra (Associazione tecnici e ricercatori in agricoltura) a Bari.
Fungicidi
Acanto Plus. È il nuovo fungicida per i cereali di DuPont studiato per la prevenzione e la gestione delle resistenze. È infatti composto da picoxystrobin (200 g/l), che agisce sui mitocondri (respirazione), e ciproconazolo (80 g/l), che interviene sulla membrana cellulare. È registrato su frumento duro e tenero, orzo, avena, segale, triticale per il controllo di septoriosi, ruggini, oidio, elmintosporiosi, rincosporiosi, ramularia. Si caratterizza per assorbimento rapido, diffusione e ridistribuzione nelle cere cuticolari, attività translaminare, movimento sistemico attraverso lo xilema, protezione di nuovi organi e attività in fase di vapore. «Sono consentite – dice Giancarlo Mantegazza, Territory Manager di DuPont de Nemours Italiana – due applicazioni all’anno (da inizio levata fino a fioritura), con dose di 0,75-1 l/ha, volume d’acqua di 200-500 l/ha e intervallo di sicurezza di 35 giorni».
Airone Liquido (Cu ossicloruro 10% + idrossido 10%; formulazione Sc) e Airone Più (Cu ossicloruro 14% + idrossido 14%; Wdg) sono i rameici sviluppati da Isagro con buona attività nel contenimento dell’escoriosi (Phomopsis viticola), comparabile, nelle prove condotte in Abruzzo su Montepulciano e in Veneto su Glera e Corvinone, a quella del mancozeb e in grado di offrire, in un contesto di limitazione di impiego dei ditiocarbammati, una possibilità in più nei calendari di difesa. «Sono costituiti – afferma Franca Reggiori di Isagro Ricerca – da una miscela brevettata che massimizza i vantaggi di due sali di rame: l’idrossido garantisce rapidità di azione e attività a dosi basse, l’ossicloruro maggiore persistenza e minore dilavamento». Noti come antiperonosporici, sono altresì capaci di svolgere una valida azione collaterale su escoriosi, marciume nero della vite, melanosi e rossore parassitario della vite.
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