Il mais continua a perdere quota

dati delle tendenze del mercato dei cereali 18 aprile 2019
L'analisi di Stefano Serra delle tendenze del mercato dei cereali della settimana dal 12 al 18 aprile 2019. La tendenza dei prezzi del grano tenero resta decrescente, mentre il grano duro registra lievi rincari a fronte di volumi di nazionale sempre minori

dati delle tendenze del mercato del grano tenero 18 aprile 2019

Grano teneroterra e vita

In presenza di limitata domanda da parte dei molini, l’offerta si conferma presente e preponderante con disponibilità sia in volumi che di classe merceologica. La tendenza dei prezzi resta decrescente anche in presenza di specifiche molitorie medio-alte. I grani di forza e superiori tengono meglio la quotazione ma senza chiari ragioni a supporto mentre i “misti” cedono un simbolico €/t. La situazione agro-climatica al Nord si normalizza e sulle borse il tipo Bologna vale reso un 228 €/t; i “superiori” sui 224 e i “misti” sui 211-215 €/t. Cedono 1 €/t anche le origini Comunitarie con gli “spring” a meno 2 €/t.

 

dati delle tendenze del mercato del grano duro 18 aprile 2019

Grano duroTerra e Vita

L’evidenza che i volumi di nazionale si assottigliano sempre più, con rischio di rotture di stock prima del salto di campagna, preoccupa gli operatori che continuano a premere sui detentori. Quotazioni nazionali al lieve rincaro con i molini intenti ad accaparrarsi, nei modi e limiti di legge, i pochi volumi di nazionale ancora disponibili. Nuovo raccolto che procede senza grosse preoccupazioni da Nord a Sud ma per certo inferiore al 2018. Il Fino Centro-Nord reso Ager fermo sui 237 €/t con il Fino Foggia a 248-253 €/t (+3) e gli “slavati” Sud tra i 216 e i 236 €/t (+3); comunitari più tenuti ed esteri più offerti a prezzi superiori al nazionale.

 

dati delle tendenze del mercato del mais 18 aprile 2019

Maisterra e vita

Non evolve la situazione del mais nazionale che continua lentamente a perdere quota con 1 €/t in meno a significare la difficoltà di trovare sbocchi commerciali per quel poco che resta da vendere. Mangimisti alla finestra e orientati all’acquisto (di complemento) sul pronto, con sentimento di un mercato di domani invariato se non in calo. Il mais “generico” reso Ager a 179 €/t (-1), mentre su Milano è invariato alla pari di quello “con caratteristiche” che spuntano un premio di 2-3 €/t; comunitario “con caratteristiche” tra 179 e 185 €/t (-1) ed l’Ucraino a 180-188 €/t.

dati delle tendenze del mercato dei cereali foraggeri e oleaginose 18 aprile 2019

Cereali foraggeri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggeri: permane un sentimento di mercato con poca domanda ed offerta (nazionale o estero) che copre senza affanni ogni richiesta. Prezzi percepiti in calo anche se “nominali” causa le buone prospettive di raccolto 2019. L’orzo pesante arrivo Nord a 210-215 €/t, e i grani teneri sui 200-204 €/t con il sorgo stabile. Oleaginose: nonostante i mercati della soia siano al ribasso, l’euro debole e la scarsa domanda congelano i prezzi: la soia estera sui 337-340 €/t arrivo con la nazionale che perde 1 €/t e vale come l’estera.

Il mais continua a perdere quota - Ultima modifica: 2019-04-23T18:00:12+02:00 da Redazione Terra e Vita

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