Promuovere la carne suina, ossia la carne rosa sui mercati asiatici, in particolare Corea e Giappone grazie a Eat&Think Pink, un progetto triennale finanziato dall’Ue. L’obiettivo di Opas (Organizzazione prodotto allevatori suini), l’Op più grande d’Italia d’Italia che rappresenta un centinaio di allevamenti nelle regioni Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Marche, pari al 12% della suinicoltura nazionale, è quello di far conoscere la carne suina all'estero, in particolare in Giappone e Corea. Il marchio Eat Pink, già lanciato nel 2019, quindi, cresce e si evolve per l'export diventando Eat&Think Pink.
Opas a tutto export
«Il progetto Eat&Think Pink punta a promuovere all’estero la carne italiana di suini nati, allevati e macellati in Italia, quindi di una filiera al 100% nazionale - spiega il direttore di Opas, Valerio Pozzi -. Oggi l’obiettivo è quello di valorizzare non solo sul mercato nazionale, ma anche all’estero, l’intera carcassa del suino e quindi non solo le cosce destinate alla trasformazione nei Prosciutti Crudi di Parma e San Daniele Dop. Vogliamo diffondere non solo il claim della carne bianca di pollo o coniglio, o della carne rossa di bovino, ma anche quello della carne rosa di suino».
Nel 2019 Opas ha macellato 1 milione e 250 mila suini generando un fatturato di oltre 320 milioni di euro: l’obiettivo è ora quello di crescere ancora e realizzare all’estero il 10-12% di fatturato. Oggi solo il 5% del giro d'affari è realizzato oltre-confine.
Il progetto Eat Pink
Eat Pink è un marchio che contraddistingue una linea di prodotti innovativi di carne rosa italiana, ossia carne suina. Si tratta di prodotti di carne suina innovativi perché sono di facile utilizzo in cucina (bastano pochi minuti in padella o nel forno a microonde) e permettono di portare in tavola tutti i tagli nobili della carne di suino, non solo quelli destinato a divetnare prosciutti Dop. In questo modo, con i prodotti Eat Pink già arrivati sugli scaffali delle più importanti catene della Gdo, si valorizza anche la carne per il mercato del fresco.
Promozione in Giappone e Corea
Il progetto finanziato dall’Ue, del valore di oltre 2 milioni di euro, si svolgerà nel triennio 2020-2022 e prevede una lunga serie di iniziative ai mercati dei due Paesi. Eat&Think Pink è l’unico progetto, per il settore suinicolo che a livello nazionale ha ricevuto il finanziamento europeo. Il progetto, come sottolinea Pozzi, prevede di esportare non solo tagli congelati e prodotti precotti, ma anche il know how per la lavorazione delle cosce e la trasformazione in prosciutti.
La prima attività di promozione si svolgerà a Tokyo a marzo 2020 con la partecipazione alla Fiera Foodex oltre ad incontrare direttamente responsabili commerciali che sono già stati individuati e coinvolti.
Dopo Tokyo sarà la volta di Seul. Le attività in Asia si rinnoveranno poi anche durante i mesi di settembre, ottobre e novembre. Sono inoltre previste visite - attività di Incoming - in Italia di rappresentanti economici dei due Paesi.
Opas ai Giochi Olimpici di Tokio
Ad agosto, durante della XXXII edizione dei Giochi Olimpici a Tokio, Opas sarà presente per far conoscere i prodotti a base di carne suina. «Le Olimpiadi di Tokio sono un’occasione imperdibile – ha detto Pozzi – che intendiamo concretizzare al meglio. Grazie al progetto approvato da Bruxelles abbiamo infatti la possibilità di portare i nostri prodotti alla conoscenza di buyers, grande distribuzione, opinion leader in Paesi che sono grandi consumatori di alimenti a base di carne suina».
«Con le attività previste durante il mese di agosto vogliamo portare poi il messaggio dell’alimentazione a base di prodotti di carne suina come elemento di salubrità e performante per tutte le persone che, a qualunque livello, fanno esercizio fisico».