Filiere in crisi, Agea accelera sui pagamenti per la zootecnia

Con una nota Agea informa di aver dato il via a un piano finalizzato all’erogazione, nel più breve tempo possibile, delle risorse già stanziate per le misure nazionali al settore della zootecnia, particolarmente esposto agli impatti economici prodotti dall’emergenza Covid-19 e più di recente, dalla crisi provocata dalla guerra in Ucraina (caro energia e prezzi delle materie prime).

Il piano ha già consentito di autorizzare pagamenti per il settore, nel corso della prima metà di marzo 2022, a favore di 50.077 beneficiari per un importo di 40,72 milioni di euro su un totale di 147 milioni stanziati per le filiere zootecniche in crisi. Con questi pagamenti, che si sommano agli importi già erogati, ci si avvicina al saldo, che sarà erogato entro il 30 giugno.

Non appena definito il quadro normativo di riferimento, con l’emanazione del decreto che recepiva la proroga del regime temporaneo Covid e in conseguenza dell’introduzione nel decreto Milleproroghe (convertito il 28 febbraio 2022), della disposizione che consente il rinvio dei controlli da parte dell’organismo pagatore al momento dell’erogazione dei saldi, sono stati emessi pagamenti in acconto e a saldo che hanno interessato le diverse filiere. Ecco il dettaglio:

Filiera bovini 12-24 mesi

Filiera vacche da latte

Filiera bovini otto mesi detenuti 4 mesi in allevamento

Per la seconda metà di marzo e poi in aprile l’attività di decretazione proseguirà con i seguenti obiettivi di pagamento:

A conclusione del ciclo di pagamenti pianificato per marzo e aprile, Agea avrà erogato 87 milioni di euro al settore della zootecnia. Nei giorni scorsi, l'agenzia per le erogazioni in agricoltura ha pagato anche tre milioni di contributi in favore di allevatori che avevano sottoscritto polizze agevolate per lo smaltimento delle carcasse.