L’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo annuncia un plafond da quasi 62 milioni di euro per il primo insediamento dei giovani agricoltori campani.
La rotta tracciata dal titolare dell’assessorato regionale è quella di procedere al ricambio generazionale in agricoltura e frenare l’impatto negativo che è stato registrato dal 7° censimento Istat, che vede una perdita numerica importante delle aziende agricole.
Perse in 10 anni il 42% delle aziende
Un calo del 42% che stride con i progetti di rilancio del comparto e assegnazione della leadership della transizione ecologica. «I giovani in agricoltura – commenta Caputo - sono fondamentali per la sostenibilità e la competitività di lungo periodo della nostra agricoltura. Abbiamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto».
La nota divulgata dalla Regione riporta l’approvazione della delibera di giunta per lo stanziamento di 61,78 milioni di euro per aiuti destinati a giovani agricoltori che risultino effettivamente insediati secondo le condizioni giuridiche previste nella Graduatoria Definitiva Unica Regionale della tipologia di intervento 6.1.1. del PSR Campania 2014/2020 bando del 2017.
Premi da 50 e 45mila euro
L’Assessore Caputo ha già censito 1257 giovani che riceveranno il premio per il primo insediamento di cui 1043 domande di premio dal valore di 50mila euro per un totale di 52,15 milioni e di 214 domande di premio dal valore di 45mila euro per un totale di 9,63 milioni. L’obiettivo strategico sancito dall'amministrazione, così come da estratto del capitolo 11 PSR Campania 14/20, era il raggiungimento di quota 1315 aziende agricole beneficiarie di finanziamento per favorire il ricambio generazionale.
«Questo specifico obiettivo – precisa l’assessore - si dovrebbe raggiungere sommando le istanze finanziate con il primo bando del 2016 (497 domande finanziate) con quelle del secondo bando 2017 (832 come da graduatoria definitiva e successive rettifiche) arrivando quindi ad un totale di 1.329 aziende agricole finanziate». «Con questo ulteriore e titanico sforzo l'amministrazione porterà a ben 2496 il numero di giovani supportati nelle proprie iniziative produttive».
L’impegno sui giovani
«La Campania è la regione che ha maggiormente investito sui giovani nella convinzione che il ricambio generazionale rappresenti una sfida fondamentale per l’agricoltura del futuro. Auspico che questo risultato, ottenuto non senza sacrifici, possa contribuire a facilitare la naturale spinta innovativa e competitiva nei processi gestionali delle aziende agricole, soprattutto nelle aree interne».
