«Attraverso l’utilizzo del social network, specialmente Facebook e Instragam, abbiamo incrementato la vendita dei nostri prodotti a domicilio, le consegne ai negozi della zona e le spedizioni in tutta Italia. E anche la vendita diretta in azienda è aumentata. Negli ultimi due anni la gestione dei social ci ha aiutato nel farci conoscere da molte più persone, ad avere un maggior numero di clienti, sia privati che attività, e di contatti, incrementando di fatto le vendite. L’aumento dei clienti è stato pari al 15%». Questo, il valore aggiunto che Agnese Cabigliera, giovane pastora sarda, ha portato alla sua azienda di famiglia Cabigliera&Zidda: investire nella comunicazione partecipata attraverso la rete.
Agnese, 33 anni, laurea e dottorato di ricerca nella facoltà di Agraria di Sassari, è la quarta generazione di pastori e caseificatori di famiglia. Dal bisnonno al papà la strada era segnata: «Ho sempre voluto fare l’allevatrice, fin da piccola». Risponde così Agnese, decisa e netta, alla domanda: perché hai scelto di fare questo lavoro?
«Ho iniziato tre anni fa a occuparmi a tempo pieno dell’azienda di famiglia, oltre a portare le mie energie, il mio know-how, ho portato soprattutto la mia voglia di far conoscere le nostre attività e i nostri prodotti a più persone possibili e l’ho fatto attraverso i social media. Grazie all’aiuto del mio fidanzato, appassionato di fotografia e futuro veterinario, metto in rete una narrazione continua di ciò che quotidianamente avviene in azienda, avvicinando i clienti, e potenziali nuovi acquirenti, alle attività zootecniche, al territorio e ai prodotti genuini. In base ai dati statistici della rete, i contatti social apprezzano l’attenzione alla sostenibilità, sia agronomica sia di gestione animale, che adottiamo. Metodo che poi ritrovano nel gusto dei formaggi che assaggiano e comprano».
Ma i social, spiega Agnese, hanno contribuito anche a rafforzare i rapporti pre-esistenti con i clienti: «creando una fidelizzazione più solida».
Ovini e bovini allevati seguendo pratiche di gestione sostenibile
L’azienda Cabigliera&Zidda, sita in provincia di Sassari, alleva ovini, pecore di razza Sarda, e bovini, vacche di razza Sardo-Bruna, oltre a 3 pezzate rosse acquistate 2 anni fa (quest’anno al primo parto) per migliorare la produzione. Le performance produttive annue sono: 45.000 litri di latte ovino e 65.000 litri di latte vaccino. L’azienda di estende su 100 ettari complessivi tra pascolo, bosco e campi coltivati.
Gli animali sono allevati seguendo pratiche di gestione sostenibile, sempre al pascolo e rispettando tutti i principi del benessere animale. «Seguiamo l’animale in tutti gli stati della sua vita – afferma Agnese - rispettando il riposo tra i parti. Questo è un aspetto fondamentale perché permette all’animale di vivere meglio, la mammella è meno stressata, e, di conseguenza, le produzioni rimangono più costanti nel tempo. I nostri animali arrivano a un’età che nelle stalle intensive non si riscontrano. Le vacche più vecchie hanno 17-18 anni e con valori di cellule somatiche ridotti, indice di una buona gestione. Per quanto riguarda le pecore le più vecchie hanno 8-10 anni, quasi un record».
Gli animali si cibano al pascolo e di cerali (prevalentemente orzo) e foraggi coltivati in azienda su 60 ettari di campo (40 ettari a foraggio e 20 a cereali). Una piccola integrazione di granelle viene data agli animali durante la fase di mungitura del latte. La mungitura è meccanica, con tettarelle, e avviene due volte al giorno.
Nonostante la situazione critica del prezzo del latte, Agnese afferma che il rapporto costi ricavi per la loro attività è tutto sommato costante, anche grazie al fatto che l’azienda, essendo all’interno di un comprensorio di bonifica, è dotata di impianti fissi di irrigazione e quindi durante l’estate, spesso caratterizzata da lunghi periodi siccitosi, riesce sempre a garantire il pascolo agli animali.
Mini caseificio aziendale
Il latte prodotto viene trasformato, a crudo, nel mini caseificio aziendale, per la produzione di ricotte e formaggi tipici sia di pecora che di vacca, seguendo una lavorazione artigianale che prevede l’utilizzo del paiolo in rame, «La lavorazione è legata alla tradizione – spiega Agnese -. Abbiamo deciso di lavorare nel paiolo in rame usando utensili in legno per mantenere i sapori caratteristici dei prodotti, sapori che con le strumentazioni in acciaio andrebbero persi. La stagionatura avviene in cantina su assi di legno senza impiego di alcuna sostanza sulla crosta e le muffe che lentamente si formano danno i caratteristici sapori al formaggio. I nostri formaggi sono indissolubilmente legati al nostro territorio».
Video su internet
Il cliente attraverso i social diventa più consapevole e oltre a informarsi, impara. Dice Agnese, «Sono molto impegnata nel cercare di sensibilizzare il cliente sulle attività di pastorizia, come per esempio, sull’inizio della stagione dei parti delle pecore e le nascite dei vitelli, fino alle varie fasi dei processi di caseificazione. L’intento è di renderlo sempre più consapevole sulle proprie scelte d’acquisto e su tematiche importanti, quali il benessere animale. Il riscontro devo dire è positivo, le persone interagiscono, partecipano ai post, ci fanno domande, specialmente per quanto riguarda il processo di caseificazione, vogliono sapere “come si fa” il formaggio. Da questo interesse è nata l’idea di realizzare delle storie social in cui documento con dei brevi video i vari passaggi di caseificazione. Grazie a questa tecnologia i consumatori ci conoscono meglio e più di prima».
Nel futuro, l’obiettivo di Agnese è portare i propri prodotti caseari sempre più al di fuori dei confini regionali, «I social accorciano tempo e spazio, sono una vetrina importante, se ben gestiti, e numeri alla mano contribuiscono ad incrementare il fatturato di un’azienda, anche se piccola e tradizionale come la nostra».
LE ATTREZZATURE USATE NELL'AZIENDA ZOOTECNICA CABIGLIERA&ZIDDA | |
OPERAZIONE | ATTREZZATURA / MACCHINA / IMPIANTO |
Mungitura | Disisnfestazione capezzoli |
Raccolta foraggio | Falciatrice |
Gestione conti aziendali | Foglio elettronico |
Caseificio aziendale | Frigoriferi |
Mungitura | Frigo latte |
Lavorazione formaggio | Paiolo in rame d 400 L. latte ovino |
Lavorazione formaggio | Paiolo in rame da 400 L. latte vaccino |
Lavorazione formaggio | Recipiente in terracotta per la lavorazione della pasta filata |
Lavorazione formaggio | Camera calda in acciaio |