Le Autorità canadesi delle dogane hanno trovato residui di ractopamine, additivo usato nei mangimi e permesso da Ottawa ma vietato da Pechino, nonostante i certificati veterinari ne attestassero la completa assenza. L’Ambasciata cinese ad Ottawa ha comunicato di aver bloccato le importazioni di carne suina in Cina motivando la decisione con il fatto si tratta di una misura "urgente" a tutela della salute dei consumatori.
La dichiarazione cinese
La nota dell’ambasciata cinese ha menzionato 188 falsi nel lotto incriminato di carne di maiale. «Allo scopo di proteggere la salute dei consumatori cinesi, la Cina ha adottato urgenti misure preventive e ha richiesto al governo canadese di sospendere il rilascio dei certificati per l’export della carne verso la Cina a partire dal 25 giugno».
«Speriamo -continua la nota - che la parte canadese voglia dare grande importanza a questo incidente, dedicare ampie indagini quanto prima possibile e adottare misure effettive per assicurare la sicurezza dei prodotti alimentari spediti in Cina in modo più responsabile”.
Prima della carne, Pechino aveva messo nel mirino e bloccato altri prodotti importati dal Canada, tra cui la colza. La ministra dell’agricoltura di Ottawa, Marie-Claude Bibeau, ha reso noto che la Canadian Food Inspection Agency (Cfia) ha sollecitato alle controparti cinesi piu’ informazioni sulla vicenda. In una nota, Bibeau ha spiegato che la Cfia «ha identificato un problema con i falsi certificati che possono pesare sulle esportazioni verso la Cina dei prodotti di carne di di maiale e di manzo».
Storia dell’additivo vietato anche in Europa
- È uno steroide che, in sostanza, fa sì che gli animali usino la loro energia nutrizionale in sviluppo muscolare. In pratica aumenta il peso dell'animale e trasforma il grasso in muscoli aumentando dunque la redditività della produzione di carne.
- È utilizzato anche perché riduce la somministrazione del cibo fino al 6% e aumenta il peso dell'animale fino al 10%. Il risultato è un vantaggio per l'allevatore che con questa sostanza taglia i costi dell'alimentazione.
- Viene generalmente somministrato negli animali, maiali, bovini e pollame, durante le fasi finali di vita e prima della macellazione, al fine di stimolare la crescita dell'animale.
- Questo farmaco, prodotto chimicamente, è vietato in più di 160 Paesi. Tuttavia, il suo utilizzo è legale in Giappone, Stati Uniti, Canada e Corea del Sud e in altri Paesi.
- Gli animali che vengono trattati con questo prodotto diventano molto più grassi e non riescono più a muoversi liberamente. Inoltre, subiscono un forte stress cardiovascolare che può portarli alla morte.