Manca ormai davvero poco all’arrivo sul mercato della Mozzarella di Gioia del Colle Dop. Dopo la registrazione ufficiale a livello europeo avvenuta il 10 dicembre 2020, è appena giunta l’approvazione del piano dei controlli da parte dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf, l’ultimo passaggio prima della commercializzazione del prodotto certificato a livello internazionale.
A svolgere l’incarico di controllo e certificazione, sotto la vigilanza del Mipaaf, sarà Csqa Certificazioni, organismo di certificazione leader di settore in Italia con 68 indicazioni geografiche.
Controllo della filiera della Mozzarella Gioia del Colle Dop
La Mozzarella di Gioia del Colle Dop, prodotto simbolo della filiera lattiero-casearia pugliese, vanta, secondo l’Ats Treccia della Murgia, un potenziale di 16.000 tonnellate da certificare Dop, grazie al lavoro di oltre 70 caseifici e 280 allevatori per un valore del fatturato al caseificio vicino ai 120 milioni di euro.
Tra gli elementi più rilevanti del nuovo piano dei controlli che sarà applicato ad allevamenti, raccoglitori del latte e caseifici, ci sarà il controllo di tutta la filiera: dalla produzione del latte alla sua trasformazione fino al confezionamento del prodotto finito.
Un passaggio importante per i produttori che permetterà, da un lato, di valorizzare il latte di una produzione storica, consolidando la presenza sul territorio di un tessuto produttivo importante, dall’altro di aggredire nuovi mercati, soprattutto esteri, sui quali oggi la Puglia esercita una importante attrattività turistica.
Dop rafforzerà presenza commerciale aziende certificate
La Dop potrà sicuramente rafforzare la presenza commerciale delle aziende che si certificheranno. Esse, con la Mozzarella di Gioia del Colle Dop, potranno ancora di più legare la propria immagine al territorio di origine che negli ultimi anni ha registrato un forte consenso internazionale.
«La Mozzarella di Gioia del Colle Dop rappresenta, nel comparto agroalimentare, un prodotto di eccellenza che si aggiunge al patrimonio delle Indicazioni geografiche agroalimentari italiane tutelate – dichiara Pietro Bonato, amministratore delegato e direttore generale di Csqa –. Con l'approvazione del Piano dei controlli da parte del Mipaaf si conclude un percorso che ha portato al meritato riconoscimento della Dop per la Mozzarella di Gioia del Colle. Siamo orgogliosi di essere stati scelti quale organismo di certificazione, si avvia ora una fase di fattiva collaborazione con tutti gli operatori del comparto con l’obiettivo di valorizzare questa eccellenza».
«Da oltre dieci anni – aggiunge Michele Zema, responsabile commerciale Csqa – siamo presenti con una sede in Puglia per la crescita delle imprese delle filiere agroalimentari di qualità, mettendo a disposizione conoscenza, know-how e professionalità per prodotti unici al mondo come la Mozzarella di Gioia del Colle Dop».