Le imprese del settore lattiero-caseario – come ricorda il Mipaaf - possono accedere alle agevolazioni operative del "Fondo Latte" che, tra le opportunità, prevede l'attivazione della moratoria dei debiti bancari degli allevatori. Potranno fare richiesta tutti i produttori di latte bovino che risultino in regola con i pagamenti dei prelievi sulle eccedenze di produzione lattiera. Gli interventi previsti dal Fondo Latte sono principalmente orientati alla ripresa economica delle imprese del settore, attraverso operazioni finanziarie finalizzate agli investimenti, al consolidamento delle passività e dei debiti commerciali.
Il Fondo Latte prevede la possibilità di attivare la moratoria dei debiti bancari con finanziamenti destinati al consolidamento delle passività a breve scadute o in scadenza o anche delle rate (sempre a scadere o a scadenza) di finanziamenti a medio e lungo termine precedentemente contratti.
Il Fondo Latte interverrà nei limiti del de minimis ad abbattimento del costo degli interessi passivi maturati nel periodo di preammortamento. Le operazioni di consolidamento potranno riguardare:
- le rate dei finanziamenti a medio/lungo termine in maturazione nei 18 mesi successivi alla data di presentazione della domanda da parte delle imprese (rate in maturazione);
- le rate scadute e non pagate da non oltre 90 giorni alla medesima data (rate scadute).
Infine, accedendo a un finanziamento bancario a lungo termine, l'impresa potrà anche consolidare i debiti commerciali a breve termine rappresentati da fatture ricevute e non ancora quietanzate.
Modalità di accesso. Per rendere più agevole e rapido l'accesso alle agevolazioni, è disponibile una procedura direttamente al link:
http://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9824.