L’Italia ricopre una posizione di primato tecnologico finalizzato alla semplificazione e valorizzazione della Pac. È quanto emerso durante la conferenza stampa di apertura di Ice conference 2024, il più importante appuntamento internazionale sul tema del telerilevamento applicato alla Pac.
Agea in collaborazione con Dg Agri e Jrc (Commissione Europea) ha accolto a Roma oltre 400 delegati dei Paesi europei ed extra-europei per una tre giorni che vedrà la capitale fulcro di un confronto a tutto campo sulle nuove tecnologie applicate al monitoraggio delle attività agricole e all’utilizzo del sistema satellitare Sentinel-Copernicus.
Una rivoluzione eco-tecnologica
«Una vera rivoluzione eco-tecnologica avviata da Agea già dal 2023, associata a una politica green, che passa attraverso sviluppo culturale, asset territoriali e attenzione ai cambiamenti climatici – ha affermato il direttore di Agea Fabio Vitale –. Le attività dell’agenzia, attraverso il sistema di foto aeree, monitoraggio satellitare continuo e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale applicata al sistema di foto geo-riferite, hanno infatti permesso la creazione di una mappatura precisa e dettagliata dell'intero territorio nazionale nel contesto dell'uso del suolo e dello sviluppo di politiche accurate basate su dati geospaziali costantemente aggiornati».
Telerilevamento, strumento che avvantaggerà tutto il settore agricolo
Vitale ha poi spiegato come questa tecnologia permetterà una sostanziale semplificazione della gestione dei pagamenti degli interventi della Pac a superficie, proponendosi come «strumento di servizio a favore di tutto il settore agricolo nazionale».
La norma comunitaria in materia di Pac impone, infatti, la massima correttezza nelle dichiarazioni da parte degli agricoltori dei sussidi collegati alle superfici. Come spiegato da Agea, grazie al telerilevamento si può facilmente verificare la conformità alla regolamentazione europea, evitando il rischio di rettifiche finanziarie.
Ma non solo, questa tecnologia, ha proseguito Vitale, avrà un impatto importante sulla lotta alle frodi e permetterà una maggiore efficienza delle attività di controllo.
Grazie al telerilevamento, inoltre, ha concluso Vitale è stato possibile mappare 90mila chilometri quadrati di territorio che non era stato dichiarato ammissibile dalla precedente Pac per i finanziamenti comunitari, causando la perdita di oltre 700 milioni di euro.