Altri fondi a favore dell'agricoltura nel "Decreto aprile" che il governo sta mettendo a punto, dopo quelle stanziate con il "Cura Italia" e con il Decreto liquidità". No ai voucher ma sì al prolungamento del permesso di soggiorno per i lavoratori stranieri già presenti sul territorio nazionale e un sito per far incontrare domanda e offerta. Misure di sostegno per i comparti del primario più colpiti dall'emergenza coronavirus: agriturismi, zootecnia da latte, florovivaismo e vitivinicolo.
Via libera alla legge sul biologico (ma con qualche modifica rispetto al testo licenziato dalla Camera), appena i lavori parlamentari riprenderanno con una certa normalità. E poi la certezza che il governo e il premier Conte faranno di tutto affinché la nuova Pac non preveda tagli per il settore agricolo. Di questo abbiamo parlato via Skype con il sottosegretario del ministero dell'Agricoltura Giuseppe L'Abbate.
Le misure prese per sostenere l'agricoltura e quelle in cantiere
Innalzamento della quota dell’anticipo sui pagamenti diretti e su quelli dei Psr. Possibilità anche per le aziende agricole di accedere al Fondo di garanzia statale per le Pmi oltre a quello di Ismea per agevolare l’accesso al credito. Bonus da 600 euro e semplificazione della visita medica per i lavoratori agricoli. Proroga dei termini per la presentazione di domande di sostegno e partecipazione a bandi. Incremento della percentuale di carburante anticipata e allentamento di alcuni controlli e adempimenti burocratici.
Finora sono state diversi i provvedimenti a favore delle aziende agricole, ma non sono mancati gli intoppi. Come ritardi nell’erogazione degli aiuti, un’estrema difficoltà a ottenere prestiti dalle banche, la freddezza dell’Unione europea e settori in grave crisi come agriturismi, zootecnia da latte, florovivaismo e vitivinicolo che attendono risposte immediate. Si poteva fare di più? Cosa possono attendersi nelle prossime settimane gli agricoltori con il Decreto aprile? Guarda la videointervista a Giuseppe L'Abbate per conoscere le risposte.