Oltre 350mila visitatori e un fatturato di 6,4 milioni di euro, 20 corsi e tour organizzati ogni giorno, 50 eventi di intrattenimento e approfondimento, 100 pullman turistici. Sono le cifre di andamento delle prime cinque settimane di attività rese note da Fico Eataly World, il parco dell’agroalimentare più grande del mondo che ha aperto a Bologna il 15 novembre scorso.
"Gli oltre 45 luoghi di ristoro, i corsi, le esperienze e i tour, le giostre multimediali e i 40 laboratori che producono le specialità gastronomiche del Belpaese, hanno operato a pieno regime - si legge in una nota dell'azienda - fin dalle prime settimane, è stata molto buona la presenza sia di visitatori provenienti da fuori regione sia di turisti stranieri. Ben 17mila i visitatori business e professionali, che hanno preso parte a iniziative, forum, congressi e meeting che si sono svolti al Centro Congressi e nelle aule didattiche. Il Parco è stato meta di circa 50 classi delle Scuole Primarie e Secondarie provenienti da tutta Italia, che hanno seguito attività didattiche e ricreative. Oltre 70 giornalisti e tour operator internazionali hanno visitato Fico dopo l’apertura".
Hanno preso il via anche le attività culturali e divulgative per il pubblico promosse dalla Fondazione Fico, che ha varato le Mediterranean Lectures: ciclo di lezioni magistrali internazionali sulla dieta mediterranea come stile di vita e modello agroalimentare sostenibile, inaugurate dall’antropologo Marino Niola. A gennaio, la Fondazione presenterà il primo programma 2018 di incontri, eventi e lezioni per adulti e studenti.