L'Ente nazionale di previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura (Enpaia) e l'Università Campus Bio-Medico di Roma hanno avviato una collaborazione con lo scopo di svolgere ricerche scientifiche e sviluppare didattiche complementari alla formazione culturale di studenti e laureati dell'ateneo nonché di dipendenti, soci e iscritti di Enpaia, anche attraverso l'organizzazione di programmi formativi in linea con gli attuali scenari e le più rilevanti esigenze del settore agricolo.
L'accordo si inserisce nell'ambito di un più ampio rapporto di partnership tra i due enti, che ha già portato, lo scorso luglio, alla sottoscrizione di una convenzione per l'assistenza sanitaria con il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico a beneficio della Fondazione Enpaia. Da maggio 2020 la Fondazione Enpaia è divenuta uno dei principali soci azionisti della Campus Bio-Medico Spa, soggetto promotore dell'Università Campus Bio-Medico di Roma.
L'intesa è stata siglata dal rettore dell'Università Campus Bio-Medico Raffaele Calabrò, dalla preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie per l'Uomo e per l'Ambiente, Laura De Gara, dal direttore generale della Campus Bio-Medico Spa, Domenico Mastrolitto, dal presidente e dal direttore generale di Enpaia Giorgio Piazza e Roberto Diacetti.
Le attività previste dall'accordo
Le attività previste dall’accordo verranno realizzate attraverso l’organizzazione di programmi formativi in linea con gli attuali scenari e le più rilevanti esigenze del settore agroalimentare, al fine di formare e aggiornare il target individuato, all’interno di corsi sviluppati ad hoc; e programmi di formazione didattico scientifica dei candidati ammessi a Dottorati di Ricerca, tirocini, scuole di Specializzazione, Corsi di perfezionamento ed altri corsi universitari.
Gli studenti della nuova Facoltà di Scienze e Tecnologie per l’Uomo e l’Ambiente, iscritti al Corso di Laurea in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e ai due Corsi di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gestione di Filiera e in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana, potranno infatti partecipare a tali attività, presso Enpaia o aziende associate ad Enpaia che ne manifestino la disponibilità e l’interesse, ai fini del tirocinio sperimentale e della preparazione delle relative tesi di laurea e di dottorato.
Enpaia – che associa circa 8.000 aziende che danno impiego nel settore agricolo, per un totale di oltre 38.000 assicurati – farà quindi da ponte di collegamento tra l’Università e le aziende del settore agricolo.
Piazza: risvolti positivi per il mondo agricolo
«Quello firmato con l'Università Campus Bio-Medico di Roma è un accordo molto importante – ha detto Piazza – che porterà rilevanti risvolti per il mondo dell'agricoltura. Creare dei percorsi di interscambio, che ci consentono di accedere a livelli di conoscenza molto alta, rappresenta per le imprese agricole, iscritte alla Fondazione Enpaia, un vantaggio competitivo notevole, capace di generare ricchezza sul territorio. Per tale ragione, sono certo che il rapporto con il Campus Bio-Medico si ripercuoterà positivamente su tutta filiera agricola, aiutando gli agricoltori in una gestione più efficace delle loro imprese».
Calabrò: occasione per accrescere scambio di esperienze
«L'accordo tra Ucbm ed Enpaia è un passo in avanti importante per accrescere gli scambi di conoscenze ed esperienze tra mondo universitario e mondo delle imprese agroalimentari – ha sottolineato Calabrò – vogliamo dare ai nostri studenti la possibilità di conoscere da vicino le realtà produttive del settore agroalimentare italiano e crediamo che solo un contatto diretto con le aziende possa dare un valore aggiunto alla loro esperienza di formazione. D'altra parte è fondamentale che il mondo produttivo possa trovare nella ricerca universitaria un punto di riferimento su temi come la sostenibilità ambientale, la bioeconomia circolare o la riduzione degli sprechi per innovare le produzioni e accrescere la qualità di un patrimonio unico quale è l'agroalimentare italiano».