Non è un fulmine a ciel sereno, dato che il presidente dell'Ente Nazionale Risi Paolo Carrà aveva avvertito il settore già a fine novembre, ma ora arriva l'ufficialità. I dazi sul riso cambogiano e birmano importato nell'Ue saranno eliminati dal 18 gennaio 2022, perché la clausola di salvaguardia per i produttori del nostro Paese scade il 17.
Salvo sorprese dell'ultimo minuto tornerà il dazio zero per le importazioni Ue di riso
indica da Cambogia e Birmania/Myanmar. Bruxelles aveva attivato la clausola di salvaguardia ripristinando i dazi nel 2019, per un periodo di tre anni. La decisione era basata su un reclamo dei produttori italiani e spagnoli, che avevano dimostrato l'impatto negativo sul settore Ue delle massicce importazioni di riso dai due Paesi asiatici. Negli anni successivi, l'effetto dei dazi insieme alle perturbazioni negli scambi dovute alla pandemia hanno riportato la situazione di mercato sotto controllo.
Ma ora c'è il timore di nuovi ribassi del prezzo del risone, che potrebbero erodere la redditività della coltura per i produttori italiani.