Filiere strategiche da sostenere, anche con specifici aumenti dei plafond destinati agli aiuti accoppiati per il 2018. Il ministro Gian Marco Centinaio aveva speso già alcune parole in campagna elettorale in favore di colture come il riso e la barbabietola da zucchero. Filiere strategiche messe in crisi da importazioni a dazio zero dall'Estremo Oriente o da politiche di dumping dei Paesi concorrenti d'Oltralpe. Filiere tipicamente settentrionali a cui ora si aggiunge l'impegno per una delle colture più diffuse nel Centro-Sud, ovvero il frumento duro.
Accordo tra Governo e Regioni
È stato Leonardo Di Gioia ad anticiparlo nel corso del convegno pomeridiano di Nova agricoltura in campo a Foggia (leggi qui resoconto e interviste), dedicato alla filiera grano-pasta 100% italiana.
«La mappa dei contributi accoppiati - ha detto l'assessore all'agricoltura della Puglia e coordinatore della Conferenza Stato-Regioni- sarà presto aggiornata. La Conferenza del prossimo 26 luglio discuterà infatti la proposta del Governo di aumentare i plafond disponibili per queste tre colture».
In attesa dei conti definitivi di Agea
Agea ha appena comunicato i dati definitivi per i pagamenti accoppiati 2017 (leggi qui la sintesi dell'articolo di Angelo Frascarelli pubblicato su Terra e Vita 20).
Il progetto del ministero, condiviso con le Regioni, è quello di passare nel 2018:
- da 80,7 a 100 €/ha per il frumento duro;
- da 96,7 a 150 per il riso;
- da 443,7 a 600 per lo zucchero.
L'importo definitivo dipenderà dalle superfici ammesse a contributo, con fluttuazioni che in genere non superano i 3 euro in più o in meno.
Stanziamenti Mipaaft per le filiere in crisi
Nel frattempo l'esigenza di sostenere le filiere strategiche ha anche portato ad aumentare il budget del Mipaaft in favore di latte, frumento e agrumi. Nell'ultima seduta la Commissione agricoltura della Camera ha infatti approvato, per la Commissione bilancio, la relazione favorevole con osservazioni messa a punto da Mario Lolini (Lega) sullo stato di previsione del ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, contenuto nel disegno di legge per l’assestamento del bilancio dello stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2018. Le osservazioni riguardano la necessità di destinare risorse
adeguate al sistema delle ispezioni e dei controlli e la riassegnazione al Ministero
dell’agricoltura e del turismo delle economie di bilancio realizzate per sostenere, per l'appunto una serie di "filiere strategiche, come il grano, il latte ed il settore agrumicolo". Si tratta di risorse pari a quasi 107 milioni di euro derivanti dalle economie da cancellazione dal conto del patrimonio dei cosiddetti residui passivi «perenti».