Api sempre più a rischio di estinzione anche per colpa dei trattamenti antiparassitari effettuati sulle piante sui cui fiori si posano. L’ultimo atto di accusa contro i pesticidi killer viene da uno studio pubblicato su 'Nature Ecology and Evolution', che indica il thiametoxam, ossia il pesticida della classe dei neonicotinoidi il cui uso nell'Ue è soggetto a restrizioni dal 2013, come la causa che inibisce lo stabilirsi di colonie di api selvatiche (bombi) e aumenta la probabilità di estinzione della loro popolazione.
I danni sono veramente notevoli in quanto lo studio ha dimostrato che le api regine esposte al pesticida riducono del 26% la probabilità di iniziare una colonia e deporre uova. I bombi sono tra le apidi più importanti per l'agricoltura, visto il loro fondamentale ruolo nel processo di impollinazione.
Tuttavia, c'è sempre maggiore preoccupazione per lo stato delle popolazioni di api selvatiche. Quasi il 10% delle specie di api europee sono attualmente considerate minacciate e i bombi sono in declino su scala mondiale. La causa di questo declino è una combinazione di fattori, in particolare la perdita di habitat, i parassiti e le malattie, le specie invasive e il cambiamento climatico. L'uso di antiparassitari è anche considerato una grave minaccia per le api selvatiche.
Gli studi sul campo hanno trovato impatti negativi dei pesticidi sul comportamento dei bombi, sulla riproduzione e sullo sviluppo della colonia. Tuttavia, le informazioni sugli impatti dei pesticidi nelle fasi chiave della vita delle api selvatiche non sono stati molto numerosi per cui questo ultimi studio pubblicato il 17 agosto, contribuisce ad aumentare le conoscenze su questa problematica.
I bombi, come le api solitarie, hanno un ciclo di vita annuale in cui le femmine riproduttive e cioè le regine, iniziano una colonia in primavera. Le regine sono funzionalmente solitarie in questa fase e non hanno una colonia per difenderle dagli stress ambientali. Il successo per la costituzione di una nuova colonia, dipende interamente dalla sopravvivenza della regina e dalla capacità di avviare la colonia e, in quanto tale, rappresenta un periodo critico ma vulnerabile nel suo ciclo di vita.
Sebbene le regine di bombi siano probabilmente esposte a una gamma di pesticidi per tutto il loro ciclo di vita, quelli che possono assorbire nei primi mesi di vita sono i più pericolosi in quanto, come ha dimostrato questo recentissimo studio, incidono sulla capacita' dei bombi di creare nuove colonie.
I neonicotinoidi sono la classe più utilizzata di pesticidi nel mondo e il thiametoxam è uno dei tre neonicotinoidi attualmente sotto una moratoria di utilizzo dell'Unione europea per le colture a fioritura e le api. I neonicotinoidi sono già stati implicati nel declino delle api selvatiche, farfalle e altri insetti . Recentemente è entrata in vigore anche una serie di regolamenti sull'uso dei neonicotinoidi in Nord America.