Frodi sul miele, la fisica nucleare aiuta a scovarle

frodi sul miele
Nuovo protocollo per riconoscere le adulterazioni messo a punto da un gruppo di ricerca italiano
Analizzare le proprietà degli atomi per riconoscere il miele adulterato. È la nuova tecnica, basata sulla spettroscopia di risonanza magnetica nucleare in alta risoluzione, messa a punto da un gruppo di ricerca italiano guidato Roberto Consonni dell'Istituto di scienze e tecnologie chimiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano, da ora riconosciuta dall'Ente italiano di Normazione contro le frodi alimentari.

Il calo della produzione incentiva le adulterazioni

A causa anche dei cambiamenti climatici e dell'inquinamento ambientale la produzione del miele ha subito un'importante riduzione che ha spinto alcune realtà ad adulterare il prodotto.
«Analisi internazionali, come un recente "technical report" del Jrc – ha spiegato Consonni – hanno fornito segnali allarmanti, affermando che quasi la metà del miele importato in Europa da differenti nazioni europee ed extraeuropee non è conforme alla direttiva europea 2001/110/EC, che definisce gli standard qualitativi minimi per il miele per uso alimentare: è, cioè, da considerarsi adulterato».

Miele autentico diluito con sciroppi

L'adulterazione più diffusa consiste nella diluizione di miele autentico con sciroppi saccaridici di diversa origine vegetale a basso costo, con composizione complessa e di difficile identificazione. Ma la modifica non sfugge invece ad analisi più approfondite, su scala molecolare o atomica, possibile grazie alla risonanza magnetica nucleare capace di identificare le "firme" degli adulteranti e misurarne la concentrazione.
Un lavoro che ha coinvolto anche Istituto di chimica biomolecolare, Istituto per i sistemi biologici del Cnr, Fondazione Edmund Mach, Università degli Studi di Milano, di Parma, Salento, Modena e Reggio Emilia e di Padova, e il Politecnico di Bari arrivando alla definizione di un protocollo per la preparazione dei campioni, l'acquisizione dei dati ed il processamento, che ora ha trovato il suo riconoscimento giuridico.
Frodi sul miele, la fisica nucleare aiuta a scovarle - Ultima modifica: 2025-04-10T15:21:22+02:00 da Redazione Terra e Vita

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