Sarà il Savoia Hotel Regency di Bologna a ospitare, il 12 dicembre 2025 a partire dalle ore 10, il nuovo Convegno nazionale di Compag, la federazione nazionale delle rivendite agrarie associata a Confcommercio Imprese per l’Italia e rappresentativa dei commercianti di mezzi tecnici e degli stoccatori di cereali e proteaginose. L’incontro si terrà nella Sala Gloria 1 della struttura (via del Pilastro 2).
In un quadro internazionale caratterizzato da guerre, nuove barriere commerciali e forti tensioni sui mercati delle materie prime, Compag propone una giornata di analisi e confronto dedicata a comprendere come queste dinamiche stiano impattando sull’intera filiera agricola italiana ed europea: dai cereali agli agrofarmaci, fino ai fertilizzanti. L’appuntamento è rivolto alle imprese associate e agli operatori interessati ad approfondire i principali temi di attualità del settore.
Geopolitica e mercati
I lavori saranno introdotti dal presidente di Compag, Fabio Manara, e moderati dal direttore Edoardo Musarò.
La prima relazione sarà affidata a Ludovico Semerari, responsabile dell’Osservatorio Materie Prime e Logistica del centro studi AMIStaDeS aps, che offrirà un quadro aggiornato delle tensioni internazionali e dei loro effetti su approvvigionamenti e stabilità dei prezzi. L’intervento analizzerà in particolare l’impatto delle politiche commerciali e dei conflitti sui mercati italiani ed europei.
Il contributo di Ismea
Il programma proseguirà con il focus dedicato alle tendenze dell’agroalimentare italiano e al ruolo di Ismea nel contrasto alle pratiche sleali nella filiera.
Claudio Federici, responsabile dell’Unità Monitoraggio dei mercati e costi di produzione di Ismea, presenterà le più recenti analisi relative ai costi medi di produzione di colture strategiche come frumento tenero e duro, un tema decisivo per la redditività delle imprese agricole e la sostenibilità delle catene di fornitura.
Agrofarmaci e fertilizzanti: l’analisi dell’Osservatorio Agrofarma
Un approfondimento specifico riguarderà l’evoluzione dei mezzi tecnici, con la relazione di Enrica Gentile, ceo di Areté. Basandosi sui dati dell’Osservatorio Agrofarma – il report semestrale sullo stato dell’agricoltura italiana sviluppato con la responsabilità scientifica della stessa Areté – Gentile presenterà gli andamenti più recenti di agrofarmaci e fertilizzanti.
I dati mostrano un trend chiaro: nel comparto agricolo italiano si consolida un uso più responsabile degli agrofarmaci. Le vendite dei prodotti fitosanitari tra il triennio 2021–2023 e 2012–2014 registrano una riduzione del 18%. Parallelamente, cresce in modo significativo (+133%) il ricorso a principi attivi di origine biologica, segnale di una crescente attenzione verso soluzioni innovative e sostenibili.
Il confronto tra istituzioni, finanza e imprese
La tarda mattinata sarà dedicata a una tavola rotonda che riunirà i principali attori della filiera. Oltre al presidente Manara, interverranno:
-
Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura
-
Stefano Calderoni, presidente Cia – Agricoltori Italiani Ferrara
-
Marco Lazzari, responsabile Servizio Agri Banking Bper
-
Mauro Bruni, presidente Areté
-
Patrick Gerlich, membro del Consiglio di Presidenza Agrofarma – Federchimica
Il confronto permetterà di collegare le analisi degli esperti alle esigenze operative delle imprese, con particolare attenzione a credito, gestione del rischio, servizi alle aziende agricole e sviluppo della distribuzione dei mezzi tecnici.
Le conclusioni saranno affidate all’onorevole Bartolomeo Amidei, membro del Senato della Repubblica, che offrirà una sintesi dei principali spunti emersi e delle prospettive future nel dialogo tra istituzioni e operatori.
Al termine dei lavori è previsto un light lunch.
Il convegno si svolge con il supporto di Federchimica Agrofarma come main sponsor e di Bper Banca come sponsor. La partecipazione è gratuita, previa registrazione tramite form online su Eventbrite.










