“L’Italia è un grande produttore di ortofrutta e l’export è una valvola di sfogo importante, ma oggi - fa sapere Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo, l’Op che raggruppa 6mila produttori e rappresenta 1 milione di tonnellate di frutta e verdura - bisogna fare i conti con la Brexit, le tensioni sui mercati nord-africani e l’embargo della Russia. Per questo bisogna aprire nuovi mercati”.
Se l’export non corre come dovrebbe, in Italia i consumi di ortofrutta danno nuovi segnali di risveglio. “Avevamo ipotizzato per il 2018 – anticipa - una crescita dello 0,3% in valore ma siamo andati oltre: l’incremento dovrebbe essere del 3% in valore e dell’1% in quantità. Merito anche di Fruit24, il progetto triennale che si concluderà a febbraio 2019: abbiamo trasmesso al consumatore i valori di una filiera ortofrutticola cooperativa ben organizzata e altamente dimensionata, che si basa sulla qualità dei prodotti, ma anche sulla sostenibilità ambientale e sociale di queste produzioni”.
Il 50% dei consumatori ha acquistato l’86% dell’ortofrutta
Il progetto Fruit24 è stato gestito da Apo Conerpo con il cofinanziamento dall’Unione Europea e del ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo e ha investito 6,7 milioni di euro per promuovere, il consumo di frutta e verdura fresca tra i consumatori italiani. “Il 2018 è stato un anno difficile per la gdo ma nell’ortofrutta gli acquisti sono aumentati – ha fatto notare Claudio Scalise di SgProject, la società che ha realizzato le iniziative di Fruit24 - e il 50% dei consumatori italiani, secondo gli ultimi dati Nielsen, ha acquistato l’86% dell’ortofrutta”.
Le attività promozionali di Fruit24
Nel corso dei tre anni del progetto il sito web www.fruit24.it ha registrato complessivamente più di 150mila visitatori unici per un totale di oltre 400mila visualizzazioni di pagina. La rassegna stampa ha totalizzato 350 ritagli, per una readership superiore a 83,6 milioni, mentre in occasione degli eventi itineranti sono stati compilati 22mila questionari dai consumatori. Gli eventi promozionali in store hanno coinvolto 2.138 punti vendita e le giornate promozionali sono state più di 19.584. Per quanto riguarda i social media, Facebook ha totalizzato più di 18mila fan e 220 food blogger hanno collaborato al progetto realizzando 255 ricette condivise.