Bonifiche Ferraresi (BF) è l'azienda agricola più grande d'Italia:
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8mila ettari,
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5mila capi bovini
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una rete virtuosa che collega l'azienda di Jolanda di Savoia alla Sbs spa di Arborea (Or) e Tenuta Santa Caterina in val di Chiana.
BF ha recentemente avviato importanti progetti in cui qualità, sostenibilità e innovazione giocano un ruolo fondamentale per una crescita sia in termini economici sia in termini di pratiche legate alle buone pratiche agronomiche.
Il Premium brand "Le stagioni d'Italia"
L'amministratore delegato Federico Vecchioni spiega la strategia che ha portato al lancio del nuovo premium brand "Le stagioni d'Italia" che caratterizza il riso di qualità e origine garantita prodotto e lavorato negli impianti di Jolanda di Savoia. Ma anche prodotti innovativi come le tisane ottenute dalla filiera di erbe officinali coltivate da BF nelle sue aziende in Toscana e Sardegna. Tutti prodotti che si avvalgono delle procedure di autocontrollo che ne assicurano alti standard qualitativi.
Precision farming, BF fa sul serio
«Innovazione e tradizione - spiega Vecchioni - sono per noi un binomio indissolubile. Abbiamo puntato sull'applicazione delle più evolute tecniche di agricoltura di precisione quando questo era solo un tema da convegni, mentre da noi si possono toccare con mano i benefici che porta in termini di sostenibilità e qualità dei prodotti. L'agricoltura è un settore ad altro livello di innovazione, strategico per la crescita del nostro paese e occorre il coraggio di investire per sostenere questo ruolo».
L’agricoltura secondo l'amministratore delegato di BF oggi rappresenta uno dei più importanti esempi di settore altamente tecnologico e dinamico nel quale l’Italia è un’eccellenza. «In agricoltura quando si parla di innovazione - ribadisce Vecchioni - si deve parlare di sostenibilità, valore condiviso da tutti gli attori della filiera. Bonifiche Ferraresi è da sempre convinta che innovazione e sostenibilità siano fondamentali ed è per questo che sono tra i cardini del nostro piano industriale, in quanto si tratta di valori complementari e imprescindibili sia per garantire alle future generazioni terreni più fertili sia nella creazione di valore aggiunto per gli azionisti».
Protocollo BF-Coldiretti-A2A-Snam-GSE:
8miliardi di gas verde in rete entro il 2030
grazie alla prima filiera di biometano made in Italy
Tra i progetti recenti più importanti messi in piedi da Bonifiche Ferraresi vi è quello in partnership con il GSE, Gestori Servizi Energetici, da cui è nata la Carta di Sostenibilità Agricola, il progetto Green Energy Farming sviluppato con il supporto di Enel, Coldiretti e Legambiente e recentemente il protocollo di intesa firmato da Bonifiche Ferraresi con Coldiretti, A2A, Snam e GSE finalizzato alla prima filiera di biometano con l’obiettivo di immettere nella rete entro il 2030, 8 miliardi di metri cubi di gas “verde” provenienti dagli scarti delle coltivazioni e degli allevamenti.