Bonifiche Ferraresi, la tripla sfida: innovazione, sostenibilità, qualità

Il nuovo premium brand "Le stagioni d'Italia" e l'accordo per la prima filiera di biometano made in Italy. Dopo aver investito oltre 20 milioni di euro per digitalizzare tutte le attività agricole, l'azienda emiliana ha deciso di creare una filiera completa che va dal campo alla tavola per consentire ai produttori delle materie prime di aumentare il proprio reddito. Ecco i dettagli del progetto nelle parole dell'amministratore delegato di BF Spa Federico Vecchioni

Bonifiche Ferraresi (BF) è l'azienda agricola più grande d'Italia:

  • 8mila ettari,

  • 5mila capi bovini

  • una rete virtuosa che collega l'azienda di Jolanda di Savoia alla Sbs spa di Arborea (Or) e Tenuta Santa Caterina in val di Chiana.

BF ha recentemente avviato importanti progetti in cui qualità, sostenibilità e innovazione giocano un ruolo fondamentale per una crescita sia in termini economici sia in termini di pratiche legate alle buone pratiche agronomiche.

Il Premium brand "Le stagioni d'Italia"

Riso Carnaroli "Le stagioni d'Italia" 100% italiano e di alta qualità prodotto e lavorato nella filiera a ciclo chiuso di Bonifiche Ferraresi

L'amministratore delegato Federico Vecchioni spiega la strategia che ha portato al lancio del nuovo premium brand "Le stagioni d'Italia" che caratterizza il riso di qualità e origine garantita prodotto e lavorato negli impianti di Jolanda di Savoia. Ma anche prodotti innovativi come le tisane ottenute dalla filiera di erbe officinali coltivate da BF nelle sue aziende in Toscana e Sardegna. Tutti prodotti che si avvalgono delle procedure di autocontrollo che ne assicurano alti standard qualitativi.

Erbe officinali prodotte dalle filiere a ciclo chiuso di Bonifiche Ferraresi e avviate alle analisi qualità nel laboratorio di Jolanda di Savoia
Colture officinali a Jolanda di Savoia

Precision farming, BF fa sul serio

«Innovazione e tradizione - spiega Vecchioni - sono per noi un binomio indissolubile. Abbiamo puntato sull'applicazione delle più evolute tecniche di agricoltura di precisione quando questo era solo un tema da convegni, mentre da noi si possono toccare con mano i benefici che porta in termini di sostenibilità e qualità dei prodotti. L'agricoltura è un settore ad altro livello di innovazione, strategico per la crescita del nostro paese e occorre il coraggio di investire per sostenere questo ruolo».

Paola Maniaci, responsabile del labratorio analisi e Claudio Pennucci, responsabile precision farming BF dentro all'impianto di lavorazione del risone

L’agricoltura secondo l'amministratore delegato di BF oggi rappresenta uno dei più importanti esempi di settore altamente tecnologico e dinamico nel quale l’Italia è un’eccellenza. «In agricoltura quando si parla di innovazione - ribadisce Vecchioni - si deve parlare di sostenibilità, valore condiviso da tutti gli attori della filiera. Bonifiche Ferraresi è da sempre convinta che innovazione e sostenibilità siano fondamentali ed è per questo che sono tra i cardini del nostro piano industriale, in quanto si tratta di valori complementari e imprescindibili sia per garantire alle future generazioni terreni più fertili sia nella creazione di valore aggiunto per gli azionisti».

Federico Vecchioni

Protocollo BF-Coldiretti-A2A-Snam-GSE:
8miliardi di gas verde in rete entro il 2030
grazie alla prima filiera di biometano made in Italy

Tra i progetti recenti più importanti messi in piedi da Bonifiche Ferraresi vi è quello in partnership con il GSE, Gestori Servizi Energetici, da cui è nata la Carta di Sostenibilità Agricola, il progetto Green Energy Farming sviluppato con il supporto di Enel, Coldiretti e Legambiente e recentemente il protocollo di intesa firmato da Bonifiche Ferraresi con Coldiretti, A2A, Snam e GSE finalizzato alla prima filiera di biometano con l’obiettivo di immettere nella rete entro il 2030, 8 miliardi di metri cubi di gas “verde” provenienti dagli scarti delle coltivazioni e degli allevamenti.

Vitelloni di razza Charolais allevati a Jolanda di Savoia
Bonifiche Ferraresi, la tripla sfida: innovazione, sostenibilità, qualità - Ultima modifica: 2018-06-27T20:26:57+02:00 da Lorenzo Tosi

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