La Circolare Agea n. 34738 del 28 aprile 2022 ha emanato i termini per la presentazione della Domanda unica 2022, per le istruttorie delle domande di accesso alla riserva nazionale e per il trasferimento dei titoli. La scadenza della Domanda unica 2022 e delle domande dei pagamenti a superficie dei Psr è stata fissata per lunedì 16 maggio 2022 (il termine sarebbe stato il 15 maggio, ma essendo domenica slitta al primo giorno feriale utile).
Conseguentemente, i termini previsti per la presentazione delle domande Pac 2022 sono fissati come segue:
- domande iniziali: 16 maggio 2022;
- domande di modifica ai sensi dell'art. 15 del Reg. Ue n. 809/2014: 1° giugno 2022;
- comunicazione di ritiro di domande di aiuto ai sensi dell’art. 3 del Reg. Ue n. 809/2014 possono essere presentate fino al momento della comunicazione dell’irregolarità da parte dell’Organismo pagatore;
- comunicazione ai sensi dell’art. 4 del Reg. Ue n. 640/2014 (cause di forza maggiore e circostanze eccezionali): devono essere presentate entro i 15 giorni lavorativi a decorrere dal momento in cui sia possibile procedervi e, comunque, non oltre il 9 giugno 2023. Le comunicazioni riguardanti domande uniche di pagamento per cui l’Organismo pagatore ha autorizzato il pagamento in maniera definitiva sono ritenute irricevibili;
- comunicazione ai sensi dell’art. 8 del Reg. Ue n. 809/2014 (cessione aziende) devono essere presentate non oltre il 9 giugno 2023.
Anche il termine per le domande di sostegno e di pagamento per gli aiuti a superficie e le misure connesse agli animali nell’ambito del sostegno allo sviluppo rurale è fissato al 16 maggio 2022.
Presentazione tardiva - Domanda unica iniziale
Le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni civili successivi rispetto al termine del 16 maggio e, quindi, fino al 10 giugno 2022, con le decurtazioni previste dalla regolamentazione comunitaria. Le domande iniziali pervenute oltre il 10 giugno non saranno accettate.
Le penalità previste per la presentazione in ritardo si applicano anche alla presentazione oltre i termini dei documenti giustificativi (fatture, sementi, cartellini varietali, ecc.), contratti o dichiarazioni che siano determinanti ai fini dell’ammissibilità dell’aiuto richiesto e vengono inoltrati dopo la scadenza prevista per la presentazione delle domande.
Presentazione tardiva e domande di modifica
Ai sensi dell’art. 13, par. 3 del Reg. Ue 640/2014, la presentazione di una domanda di modifica ai sensi dell’art. 15, oltre il termine del 1° giugno 2022, comporta una riduzione dell’1% per giorno lavorativo di ritardo fino al 10 giugno 2022. Tale riduzione si applica a ciascun intervento modificato in aumento.
Le suddette domande di modifica pervenute oltre il termine del 10 giugno 2022, vale a dire oltre il termine ultimo per la presentazione tardiva della domanda unica iniziale, non saranno accettate.
Domande di trasferimento titoli 2022
In applicazione di quanto previsto dalla circolare Agea n. 18677 del 16 marzo 2021, il termine ultimo per la presentazione delle domande di trasferimento titoli a valere per la campagna 2022 è il 10 giugno 2022. Le domande pervenute oltre la scadenza non saranno accettate.
Gli atti di trasferimento dei titoli possono essere sottoscritti e registrati fino alla data ultima di presentazione della domanda unica 2022, anche tardiva a norma dell’art. 13 del Reg. Ue n. 640/2014, tenendo presente che, in ogni caso, la presentazione della domanda di trasferimento deve essere effettuata entro il termine improrogabile del 10 giuno 2022.
Riserva nazionale e trasferimento titoli, novità sui tempi d'istruttoria
Dal 1° gennaio 2023 entrerà in vigore la nuova Pac 2023-2027 (Reg. n. 2021/2115) e saranno attivati gli interventi stabiliti dal Piano Strategico Nazionale predisposto dall’Italia.
In particolare, per quanto concerne i pagamenti diretti, si prevede una rideterminazione generalizzata del valore di tutti i titoli Pac esistenti alla data del 31 dicembre 2022 mediante l’applicazione di nuovi plafond e di nuove procedure di convergenza dei titoli al valore medio nazionale fino al 2026.
Agea stabilisce che, al fine di garantire agli agricoltori la disponibilità dei nuovi valori dei titoli per tutti gli anni della nuova programmazione all’inizio della campagna 2023, è necessario che tutte le operazioni di calcolo della campagna 2022 siano portate a termine dal Registro nazionale titoli improrogabilmente entro il 31 dicembre 2022.
Pertanto, per la campagna 2022, sono fissate le seguenti scadenze ai fini dell’esecuzione delle istruttorie:
- domande di accesso alla riserva nazionale: il termine per l’istruttoria di tutte le condizioni di ammissibilità di tutte le fattispecie è fissato al 14 ottobre 2022;
- domande di trasferimento titoli: a parziale modifica di quanto previsto dai paragrafi 2 e 5 della circolare Agea n. 18677 del 16 marzo 2021, i termini ivi previsti del 30 settembre e del 28 febbraio dell’anno successivo a quello di presentazione della domanda sono sostituiti con il termine del 14 ottobre 2022;
- requisito di agricoltore attivo: a parziale modifica di quanto previsto dalle circolari Agea n. 99157 del 20 dicembre 2018 e n. 18677 del 16 marzo 2021, il termine del 28 febbraio dell’anno successivo a quello di presentazione della domanda è sostituito con il termine del 14 ottobre 2022. Restano ferme le altre disposizioni previste dalle suddette circolari.
La Circolare Agea del 28 aprile 2022 puntualizza che la necessità di concludere le istruttorie entro il 14 ottobre 2022 deriva dal fatto che l’attribuzione dei titoli dalla riserva nazionale è soggetta ad uno specifico plafond di spesa annuale non superabile che richiede la preventiva individuazione di tutti i soggetti aventi diritto all’assegnazione, anche ai fini del calcolo dell’esatta percentuale di riduzione lineare del valore di tutti i titoli da eseguire, per finanziare la riserva nazionale e soddisfare le richieste di accesso.
Analogamente, anche i trasferimenti titoli devono essere conclusi prima delle operazioni di attribuzione dei titoli dalla riserva nazionale, proprio per garantire la correttezza delle assegnazioni in favore degli agricoltori.