Cambio al vertice di Ismea.
Il decreto di nomina targato 28 giugno, firmato dal Ministro Francesco Lollobrigida ma ancora in corso di registrazione, azzera presidenza e consiglio di amministrazione dell'ente pubblico e attribuisce a Livio Proietti il ruolo di Commissario Straordinario dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare con tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione attribuiti al Presidente ed al Consiglio d’Amministrazione dalla normativa vigente.
Il profilo del Commissario
Proietti, avvocato e politico, deputato dal 1996 al 2001 per Alleanza Nazionale, già consigliere di amministrazione di Sviluppo Italia, Commendatore all'Ordine della Repubblica Italiana, subentra così ad Angelo Frascarelli, coordinatore del comitato tecnico scientifico di Edagricole.
La prima uscita pubblica del Commissario oggi a L'Aquila per la presentazione del rapporto annuale "Appuntamento con il bio" di Ismea.
L'intervento sul bio a L'Aquila
«L'agricoltura biologica - ha detto - si conferma un settore vitale e dinamico, nonché protagonista dell'attuale programmazione della Politica agricola comune (Pac), che pone la nostra nazione ai primissimi posti in Europa per estensione delle superfici e numero di operatori coinvolti».
«L'appuntamento odierno ribadisce l'attenzione dell'Ismea - ha spiegato ancora Proietti - verso questo settore strategico dell'agricoltura italiana e la volontà di consolidare i rapporti con il territorio, le sue amministrazioni locali e le associazioni di settore, al fine di fornire un supporto allo sviluppo del biologico e, in generale, dell'agroalimentare italiano».
Il Commissario Proietti rimarrà in carica fino all’insediamento dei nuovi organi.
Frascarelli rimane presidente o anche qui si è riusciti a mettere della politica e incompetenza quando c’era finalmente una persona che ne capiva di agricoltura e visione futura?
Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, mi chiedo quale bisogno c’era di azzerare presidenza e consiglio di amministrazione dell’ente pubblico e attribuire a Livio Proietti il ruolo di Commissario Straordinario, con tutto il rispetto sulla persona e dell’avvocato Proietti.
Credo che tutto il mondo agricolo, di qualsiasi associazione e parte politica, riconosca al Prof. Frascarelli capacità, professionalità, conoscenza e grande visione del settore agricolo, quindi perchè. Poi non capiamo la disaffezione dei cittadini per la politica ? Come direbbe il grande Totò “ma mi faccia il piacere”
Buongiorno Giovanni,
gli enti pubblici, non solo quelli italiani, sono delle strutture che vengono utilizzate per la gestione del potere politico e per elargire gratifiche ai portatori di voti e alle persone attive nel partito. Inoltre, la quasi totalità dei dipendenti di questi enti, lo sono diventati con il supporto dei partiti politici, o meglio di una corrente, a cui continuano a essere legati per poter fare carriera (aumento dello stipendio o incarichi extra): quando arriva il loro turno di avere o essere al potere.
Fa parte della gestione del pubblico potere (denaro). In alcune aree, più dinamiche economicamente e con pochi disoccupati, quindi una maggiore libertà di scelta, ha un peso minore. In altre aree, come in Sicilia dove vivo, non attive economicamente, ha un peso enorme sul controllo sociale e viene meno la libera scelta e di conseguenza la democrazia. Devi far parte di una “casta”, e andare a compromessi, per non essere mortificato come persona individuo. Sappi che dei mie quattro figli: 2 lavorano in Friuli e due sono ancora in sicilia ma per poco tempo.
Buone cose.
Un caro saluto.
Fabrizio Brignone