“Il Tartufo” è il dizionario internazionale in cinque lingue (italiano, inglese, cinese, giapponese e arabo) dedicato a uno dei simboli del nostro made in Italy enogastronomico, capace di coniugare gusto, sostenibilità e territorio. Il volume ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza nel mondo di questo pregiato fungo, traducendo oltre 300 parole chiave che lo caratterizzano a livello culinario, storico e culturale.
Il dizionario è stato presentato presso la sede romana del Crea dagli autori Stefano Vaccari, direttore Generale del Crea e Giuseppe Cristini, direttore artistico della rivista “Accademia del tartufo nel mondo”.
Come spiegato da Vaccari, nel 2021 la “Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali” è stata riconosciuta dall’Unesco quale patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.
«Nel dizionario – ha concluso Vaccari – abbiamo cercato di allargare la conoscenza di questo fungo alle sue diversità, alle tante tradizioni che lo legano ai territori, agli utilizzi in cucina e a tavola, alle caratteristiche merceologiche e qualitative che ogni diverso tartufo deve avere».
La ricerca e lo studio di valorizzazione del prezioso fungo
Come raccontato da Cristini, il libro «è un piccolo tentativo di due appassionati di condividere centinaia e centinaia di termini, anche dialettali, legati al tartufo, cercando allo stesso tempo di divulgare l’enorme ricchezza di varietà e sfumature del genere botanico Tuber.
Siamo riusciti a completare quest’opera immane con un impegno di ricerca, di studio e di valorizzazione di questa preziosità unica al mondo. Siamo andati a scavare tra i dialetti, in mezzo ai boschi e ai cavatori, studiando le razze di cani da tartufo, in territori anche poco conosciuti ma bellissimi e incontaminati».
Come è strutturato il dizionario
Nelle pagine del testo si trovano più di 300 termini tradotti e suddivisi in sei categorie: Tartufo & Habitat, Territori del Tartufo, Cerca e Cavatura del Tartufo, Valutazione del Tartufo, il Tartufo in cucina e a tavola, il mito del Tartufo.
Ogni termine è contrassegnato da un numero e dall’abbreviazione della lingua per facilitarne la ricerca. Le sei categorie utilizzate cercano di descrivere la complessità del mondo del tartufo, che abbraccia tutte le scienze naturali, la geografia e le tradizioni popolari, il marketing e la sociologia, l’alta cucina, la storia e la mitologia.
Tartufo, il valore della tracciabilità e la spinta del turismo
Al margine della presentazione, Riccardo Germani, presidente nazionale Tartufai italiani, ha fatto il punto sulla tracciabilità del tartufo e sul turismo legato a questo fungo, informando che grazie a “Truffle market”, un'app realizzata dagli studenti dell'Università Bicocca di Milano e del Politecnico, è possibile vendere direttamente il tartufo tracciato italiano in 28 paesi del mondo.