Degustare un vino, confrontarsi con un sommelier e provare l’esperienza di una visita guidata in cantina senza muoversi da casa. Tutto questo è possibile grazie a Vincasa, la startup fondata a Vinci (FI) da una cordata di giovani con un'età media di 32 anni, con l’intento di moltiplicare il potenziale di molte eccellenze del nostro Paese utilizzando le nuove tecnologie digitali.
I sei giovani fondatori di Vincasa
«La digitalizzazione delle esperienze, innescata dalla pandemia, offre opportunità da scoprire». Non ha dubbi il socio fondatore di Vincasa Alessio Valleggi, che specifica «la nostra startup vuole sfidare l’impatto durissimo che il Covid-19 ha avuto sul settore vinicolo e sul turismo enogastronomico. Offriamo un servizio originale di degustazione per i clienti e uno strumento che potrebbe aiutare molte aziende a superare questa fase di emergenza e, in generale, a raggiungere nuovi clienti e mercati attraverso un canale che fino ad oggi poteva essere sfruttato soltanto offline».
Degustazione vino, come funziona il tour immersivo?
Il destinatario del box, che può essere ordinata sul sito di Vincasa, riceverà una confezione contenente tre bottiglie di vino unitamente a una chiavetta Usb con un video immersivo che permetterà di effettuare il tour della cantina. All’interno del box saranno presenti anche delle schede di valutazione per la degustazione dei vini. Un sommelier esperto guiderà attraverso un video il consumatore che, grazie alla cosiddetta 360 Challenge, una versione semplificata delle schede professionali utilizzate per la valutazione dei vini, potrà sfidare sé stesso, le persone con cui ha effettuato la visita e anche il sommelier, misurando così le proprie conoscenze enologiche e degustative.
Boom del wine tasting online
Secondo un’indagine condotta da Wine Tourism International Think Thank, le visite guidate e le degustazioni sono diminuite rispettivamente del 24% e del 22% rispetto al periodo pre-pandemico. In aumento, invece, le vendite di vini attraverso il canale online; dato confermato anche da Wine Monitor realizzato da Nomisma in occasione di Vinitaly, secondo cui l’e-commerce arriverà ad essere adottato dall’80% delle cantine, rispetto all’attuale 55%.
Sempre Nomisma segnala come il lockdown abbia fatto letteralmente esplodere il wine tasting online, ovvero le degustazioni in streaming effettuate spedendo i vini a casa dei richiedenti. Modalità che il prossimo anno sarà adottata da oltre l’80% delle cantine, a fronte del 16% del 2019.
Vino, «Il modello di business di Vincasa è vincente»
«Siamo convinti delle grandi potenzialità del modello di business di Vincasa - racconta il socio fondatore di Vincasa Alessio Valleggi -. Siamo appena partiti con la cantina della Tenuta Coeli Aula di Montespertoli, nel cuore del Chianti ma stiamo già lavorando per ampliare il network Vincasa e arrivare a 10 cantine partner in tutta la penisola entro i prossimi mesi. Le limitazioni di movimento disposte per arginare la diffusione della pandemia hanno spinto moltissimi consumatori verso soluzioni mediate che consentono di vivere o regalare un’esperienza unica senza spostarsi da casa. Qui la nostra startup è vincente.
Inoltre - incalza Valleggi - a prescindere dall’emergenza, che speriamo di lasciarci alle spalle quanto prima, Vincasa risolve anche il problema di tutti quegli appassionati di vino - anche stranieri - che per questioni di distanza o impossibilità di spostamento devono rinunciare ad assaggiare una bottiglia di vino o conoscere la cantina che lo produce».
