Si concluderà domani a Bruxelles la Eu Green Week 2019, manifestazione promossa dalla Commissione europea con l’obiettivo di fare il punto sul processo di attuazione delle leggi legate al settore ambientale e sulle sfide che attendono l’Europa per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini.
Assofertilizzanti è stata tra gli attori coinvolti con il compito di condurre il workshop, che si è svolto questa mattina (16 maggio), dedicato al tema dei Fertilizzanti e delle recenti disposizioni previste dal nuovo regolamento Ue (in collaborazione con il Directorate-General for Internal Market, Industry, Entrepreneurship and Smes, European Commission).
Una norma a sostegno dell’ambiente
Approvato lo scorso 27 marzo a Strasburgo il nuovo Regolamento sui fertilizzanti introduce nell’Unione europea regole uniche per l’intero comparto, attente alle grandi tematiche ambientali. Oltre a porre chiarezza in merito a numerosi aspetti tecnici (quali ad esempio il limite del cadmio contenuto nei fertilizzanti, che viene fissato in maniera univoca a 60 milligrammi per chilo, o la funzione dei biostimolanti, che viene ribadita essere sempre nutritiva e non curativa), la norma allarga notevolmente lo spettro dei fertilizzanti disciplinati, spalancando le porte degli Stati membri alla libera circolazione di tanti prodotti che prima non potevano essere annoverati tra quelli Ce (come i concimi organici, organo-minerali e biostimolanti, che in questi ultimi anni hanno assunto sempre più importanza per gli agricoltori).
Verso una fertilizzazione di precisione
Dal workshop, moderato dal presidente di Assofertilizzanti Giovanni Toffoli, è emerso l’intento comune di ridurre le emissioni di ammoniaca e di CO2 e di orientarsi sempre più verso una fertilizzazione di precisione, l’attenzione dei mercati nei confronti di nuovi prodotti (inibitori e biostimolanti) a supporto dell'efficienza nell'utilizzo dell'azoto, dei fertilizzanti minerali e l’interesse nei confronti dei cosiddetti fertilizzanti a ‘rilascio’ controllato’ in grado di incrementare i processi nutrizionali.
Un regolamento unico
«Al workshop hanno preso parte e parola stakeholder, Istituzioni e operatori di un comparto agricolo che, a livello europeo, sta vivendo un periodo di fervente rinnovamento grazie anche alla recente approvazione del nuovo regolamento Ue dei fertilizzanti. A tal proposito, in questi anni l’Associazione ha sempre avuto un atteggiamento estremamente positivo con tutte le Istituzioni, mettendo a disposizione il proprio know-how per agevolare il processo formativo di questa norma che accogliamo con estrema soddisfazione. Finalmente l’intero comparto dei fertilizzanti ha in tutta Europa regole uniche, chiare e scrupolosamente attente alle tematiche ambientale» dichiara Toffoli.
Assemblea Assofertilizzanti a Bruxelles
A conferma del proprio sostegno alla Eu Green Week, Federchimica-Assofertilizzanti ha coinvolto tutte le aziende associate che al termine dell’evento si sono riunite per la consueta Assemblea annuale, svoltasi per la prima volta a Bruxelles.
Assofertilizzanti
Costituita nel 1985 con lo scopo di tutelare e rappresentare tutte le realtà produttive del settore dei fertilizzanti, Assofertilizzanti è una delle 17 Associazioni di Federchimica (Federazione Nazionale dell’Industria Chimica). Apartitica e senza fini di lucro, Assofertilizzanti elabora le linee tecniche, giuridiche e normative relative alla produzione e all’utilizzo di fertilizzanti promuovendole nei confronti dei decisori pubblici, delle organizzazioni imprenditoriali, della comunità scientifica e del mondo della comunicazione. Le 53 aziende che vi aderiscono hanno fatto registrare nel 2018 un fatturato complessivo di oltre 950 milioni di euro.