«La tormentata storia giudiziaria di Cirio, che si trascina da 14 anni, è condannata ad autoalimentarsi. Così come la rabbia dei risparmiatori che nel 2003 videro dissolversi i loro risparmi. C'è un'altra storia che vogliamo raccontare, quella di Cirio che, nata prima dell'unità d'Italia, continua a essere protagonista nel paese e nel mondo. Un prestigioso marchio del made in Italy che rischiava di sparire o poteva essere preda dello shopping straniero, ma è rimasto italiano. Tre volte italiano: lavora in Italia, pomodoro italiano, prodotto da 14mila soci produttori delle cooperative agricole italiane. Quelle cooperative che hanno salvato Cirio dal crac e aggregato la filiera produttiva del pomodoro all'indomani del default e che tra occupati diretti e indotto danno lavoro a 5mila persone. È questa la storia che vogliamo continuare a raccontare grazie ai produttori delle cooperative agricole del nostro paese».
Così Maurizio Gardini, presidente di Cirio, commenta le cronache giudiziarie di questi giorni.