Due giorni di corso sul campo per tarare le barre irroratrici

barre irroratrici
Organizzate dall’Alsia per le barre irroratrici da utilizzare sulle colture ortive e agli atomizzatori per i trattamenti nei frutteti
ll controllo funzionale periodico delle barre irroratrici per la distribuzione dei prodotti fitosanitari è stato reso obbligatorio da diversi anni, in analogia a quanto si fa per le autovetture, con la finalità di contribuire alla sostenibilità della difesa fitosanitaria. Ma il controllo funzionale è solo propedeutico alla regolazione, operazione che effettivamente può incidere sull’efficace uso di prodotti fitosanitari, riducendone gli sprechi, la dispersione fuori bersaglio e l’efficienza di azione.
La regolazione, infatti, consente di adattare la macchina alle necessità di campo e migliorare l’efficacia dei trattamenti definendo il volume della miscela e i parametri operativi. Le tecniche di regolazione, tuttavia, non sono sempre sufficientemente note tra gli operatori, come pure le innovazioni tecnologiche oggi disponibili che possono migliorare notevolmente efficacia, sostenibilità ed economicità dei trattamenti fitosanitari.
Con l’obiettivo di mostrare praticamente e direttamente in campo come eseguire un’ottimale regolazione delle irroratrici, l’Alsia ha organizzato per mercoledì 30 e giovedì 31 marzo due giornate dimostrative dedicate, rispettivamente, alle barre irroratrici sulle colture ortive e agli “atomizzatori” per i trattamenti nei frutteti.
Le giornate sono state organizzate con la partecipazione di Arpor soc. coop e di AssoFruitItalia che raccolgono numerose aziende agricole lucane e che sono impegnate a migliorare tra i propri associati le tecniche che incidono sulla sostenibilità ambientale e sulla qualificazione delle produzioni agricole.
Le attività in campo saranno condotte dal responsabile del Servizio regionale di controllo e regolazione delle irroratrici dell’Alsia Arturo Caponero, da Massimiliano Mochetti di Braglia, tra i maggiori esperti italiani di regolazione delle irroratrici, e da Salvatore Aresu, responsabile del servizio sardo di controllo delle irroratrici, con ampia esperienza nel settore e nella divulgazione agricola.
Nelle due giornate sarà mostrato praticamente come effettuare la regolazione dell’irroratrice su colture ortive e su colture arboree, utilizzando ugelli tradizionali e di più moderna concezione.
L’incontro è rivolto prioritariamente alle aziende aderenti al progetto FitoConsult del Psr (sottomisura 2.1) ma la partecipazione è aperta a tutti gli interessati, in particolare ai tecnici di campo o dei centri prova ed ai consulenti fitosanitari. Ai partecipanti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Due giorni di corso sul campo per tarare le barre irroratrici - Ultima modifica: 2022-03-25T21:15:15+01:00 da Redazione Terra e Vita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome