Soluzioni vantaggiose per ridurre l’impatto sull’ambiente, anche in collina
L’interesse nei confronti delle irroratrici a recupero di prodotto per un utilizzo in viticoltura continua costantemente ad aumentare come è confermato dalla crescente diffusione presso le aziende di questa tipologia di attrezzatura. Un fattore, quello dell’aumento della domanda che ha sicuramente favorito il perfezionamento tecnologico di questa tipologia di attrezzature ed un minimo di concorrenza anche sui prezzi. Ciò nonostante si tratta ancora di macchine di costo elevato rispetto ad attrezzature più classiche ma che offrono importanti peculiarità che stanno ogni giorno sempre più affascinando i produttori ancor prima dell’effettivo risparmio economico sui costi degli agrofarmaci che fino ad oggi è sempre stato utilizzato come primo fattore di valutazione circa la convenienza della macchina. L’esperienza ovviamente insegna e gli aspetti singolari e rivoluzionari di questa tipologia di attrezzatura sono molteplici.
Duplice vantaggio
Irrorazione omogenea. Al di là del minore spreco di soluzione irrorata fuori bersaglio uno degli aspetti più interessanti delle macchine a recupero di prodotto deriva dal fatto che per esigenze costruttive il filare viene percorso da un tunnel scavallante. Il filare viene in questo modo irrorato da due colonne di getti contrapposti in condizioni operative perfettamente identiche anche dal punto di vista dell’influenza dell’aria visto che questa schermatura, necessaria per il recupero, assicura anche una sorta di protezione dagli effetti di eventuale presenza di vento. Di fatto quindi queste irroratrici a tunnel migliorano innanzitutto la qualità della distribuzione del prodotto rispetto alla pianta offrendo omogeneità e sicurezza. Un aspetto questo particolarmente importante anche nel caso di macchine monofilare, costruttivamente più semplici ed economiche, che si rivelano adatte, e sono più che giustificate, nelle aree collinari perché molto più agili rispetto alle classiche bifila. È pur vero che uno dei più evidenti vantaggi dell’irroratrice a recupero di prodotto è la possibilità di trattare due file complete.
Sviluppati sistemi meccatronici e di interfaccia digitale sulle macchine, modelli previsionali per il contrasto dei patogeni e sensoristica a supporto della logistica
Mappatura dei campi tramite rilevamento Gps, monitoraggio delle colture con indici di vegetazione da immagini satellitari, stima dei fabbisogni tramite dati meteo e modelli previsionali, raccolta dati in campo. Queste sono alcune delle funzionalità delle applicazioni per smartphone che rappresentano oggi un valido strumento per semplificare la gestione della propria azienda
L'Agrifood Future 2024, tenutosi a Salerno dall'8 al 10 settembre, si conferma come evento di riferimento per la tecnologia nella filiera agroalimentare italiana. L'intelligenza artificiale è stata protagonista, tra scenari futuri e nuove applicazioni in agricoltura
Nell'evento di Crea e università della Tuscia si è ribadito come serva trasferire alle aziende agricole l'innovazione che arriva dai tanti progetti di ricerca attivi