Suini immuni alla Prrs grazie alla genetica

suinicoltura in crisi
Importante scoperta dei ricercatori dell'Università di Edimburgo. La Sindrome Riproduttiva e Respiratoria dei Suini (Prrs) è una malattia virale che solo in Europa causa 1,5 miliardi di euro di danni all'anno negli allevamenti di maiali

Grazie alla tecnica Crispr di taglia e incolla del Dna sono stati ottenuti per la prima volta dei maiali immuni alla Sindrome Riproduttiva e Respiratoria dei Suini (Prrs), una malattia virale che solo in Europa causa 1,5 miliardi di euro di danni negli allevamenti. La ricerca, pubblicata sul Journal of Virology, è stata condotta dal Roslin Institute dell'università di Edimburgo.

Un virus aggressivo

Il virus Prrs attacca i polmoni degli animali e non è ancora stata sviluppata una cura efficace perché il patogeno muta molto velocemente. I vaccini oggi presenti in commercio contro il virus Prrs sono generalmente efficaci solo contro ceppi virali omologhi o strettamente correlati, ma sono inefficaci contro ceppi eterologhi, parzialmente a causa della insufficiente risposta immunitaria indotta dal virus vaccinale.
I ricercatori dell'istituto Roslin, lo stesso che ha creato la pecora Dolly, hanno rimosso con la tecnica una parte di un recettore presente sulle cellule dell'animale che permette l'ingresso del virus. I maiali risultanti sono completamente immuni una volta esposti al virus. «Questa scoperta potrebbe portare a grandi vantaggi economici e in termini di salute degli animali - afferma Christine Tait-Burkard, che ha coordinato lo studio - ma dovranno passare diversi anni prima di poter usare questi animali per l'alimentazione umana».

In Europa no ai maiali Ogm per l'alimentazione

A frenare lo sviluppo, rileva la ricercatrice, è la legislazione che in Europa vieta l'utilizzo di animali Ogm per l'alimentazione umana, anche se la tecnica Crispr di fatto non aggiunge geni esterni, ma si limita a silenziare o potenziare quelli esistenti.

Leggi l'abstract della ricerca

Suini immuni alla Prrs grazie alla genetica - Ultima modifica: 2018-06-26T11:08:44+02:00 da Simone Martarello

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