Gestione delle attrezzature più facile perché fatta con un unico dispositivo, maggior sicurezza dei sistemi trattrice-attrezzo, aumento dell’efficienza quantitativa e qualitativa delle lavorazioni, ottimizzazione dei mezzi tecnici. Sono questi i principali vantaggi del sistema Isobus classe III, illustrati durante uno dei tour dell’innovazione organizzati da Edagricole nella prima giornata di Eima International, l’expo della meccanica agricola in corso fino a domenica alla fiera di Bologna.
Un gruppo di imprenditori agricoli interessati ad approfondire la conoscenza di questa tecnologia, guidati da Francesco Bartolozzi (giornalista del settimanale Terra è Vita e del mensile Il Contoterzista), ha visitato gli stand di alcune aziende che realizzano macchine Isobus compatibili, come Kverneland, John Deere, New Holland e Amazone, dove hanno ricevuto informazioni dettagliate sul sistema Isobus dai tecnici delle varie case costruttrici.
Cos’è Isobus
Isobus classe III è la tecnologia introdotta dalla norma 11783 della International standard organization e identifica un’infrastruttura di rete per la trasmissione di dati tra le componenti di una macchina agricola. Per la trasmissione dei segnali elettrici è richiesto un cablaggio a quattro fili (bus), mentre la connessione tra il bus del trattore e quello degli attrezzi avviene tramite dei connettori standard. Le centraline elettroniche (Ecu) sono i componenti chiave della tecnologia Isobus. Il virtual terminal (Vt) installato in cabina è l’interfaccia che consente all’operatore di interagire con le Ecu collegate al bus dell’attrezzo, cioè presenta le informazioni che riceve dalle Ecu collegate al bus attrezzo e trasmette a esse i comandi dell’operatore senza elaborazioni. Infine, le Tecu sono le Ecu a bordo del trattore che mettono in comunicazione la rete Isobus con il bus del trattore e sono così classificate:
- classe 1, quelle che trasmettono informazioni di base riguardanti il trattore a tutte le Ecu connesse al bus attrezzo, compreso il Vt;
- classe 2, sono simili a quelle della classe 1, ma trasmettono informazioni più dettagliate sullo stato del trattore e dei suoi sottosistemi;
- classe 3, sono simili a quelle della classe 2, ma in più ricevono ed eseguono alcuni comandi che vengono inviati dalle Ecu degli attrezzi connessi. Le Tecu possono supportare ulteriori opzioni (ad esempio il controllo remoto) che ampliano l’insieme dei parametri del trattore che possono essere gestiti. Ad esempio, le ultime applicazioni si ritrovano nella raccolta del fieno, dove la è la rotopressa a comandare la velocità e l’arresto del trattore nel momento in cui deve scaricare la balla.