Argo Tractors, società nata con l'obiettivo di creare un Polo Trattoristico
di valenza mondiale, ha costruito le proprie fondamenta sullo sviluppo
tecnologico e la qualità, ma anche e in particolar modo su valori che ne hanno
decretato la solidità: la ricerca di soluzioni eco-compatibili, il rispetto di
norme etiche molto stringenti e il Full Made in Italy. Questi aspetti
compongono una costellazione che spiega l'eccellenza raggiunta dalle trattrici
agricole Argo Tractors - Landini, McCormick e Valpadana - capaci di imporsi tra
i leader del mercato nazionale e internazionale - e la decisione di Argo
Tractors di aderire al protocollo europeo Life+, un progetto ambizioso e di
largo respiro.
La declinazione delle diverse sfaccettature della società si è sempre più
rapidamente orientata allo sviluppo di politiche aziendali capaci di rispettare
criteri di eco-compatibilità, innovazione e comportamenti dettati da severe
responsabilità d'impresa, interne e sociali.
Ogni nuovo obiettivo è dettato da questi principi, tradizionalmente legati alla
qualità del Made in Italy e alla storia della creatività del nostro Paese. Le
sfide aperte dai nuovi modelli economici, riassunti dal termine “glocal”, in
quanto globalizzati e legati a specificità locali, muovono sempre più rapidamente
verso la necessità di innovare con sapienza e solide capacità. In altre parole,
verso il pieno rispetto delle esigenze della vita, del lavoro e del futuro, con
particolare e costante attenzione per la sostenibilità e il rispetto
dell'ambiente.
Il punto di partenza di ogni investimento, la radice di ogni vera, grande
avventura commerciale e umana è il presente. Argo Tractors, con il progetto
globale AT Life, ha accettato la sfida.
Già da oggi.
Il progetto Life+
L'Unione Europea, dando seguito a Life del 1992, ha lanciato il programma
Life+. Si tratta di una iniziativa importante e con uno scopo molto definito:
cofinanziare progetti che contribuiscono allo sviluppo e all'attuazione delle
politica e del diritto in materia ambientale. Detto in altri termini, Life+
sostiene aziende, istituti e operatori pubblici o privati che investano nella
sostenibilità ecologica.
Argo Tractors ha aderito al programma, lanciando una proposta che fa leva su
una serie di peculiarità aderenti all'orizzonte indicato, uniche e molto
importanti, che vanno a innestarsi su un impegno già consolidato negli
stabilimenti del gruppo, già dedito da tempo a forti attività di recupero e
riciclo.
La Società ha proposto e sottoposto all'UE un progetto attraverso il quale
intende aumentare notevolmente il riciclo dei materiali utilizzati per la
produzione e l'utilizzo di oli che abbiano caratteristiche aderenti al rispetto
ambientale, nell'ottica del pieno rispetto di un modello di sviluppo green. Di
cosa si tratta concretamente? Il protocollo che riguarda Life+, relativo alla
prima parte dell'iniziativa aziendale, circoscritta al ciclo produttivo
interno, prevede il riciclo degli oli utilizzati nel flussaggio in fase di
collaudo: la trasmissione delle trattrici viene riempita d'olio, collaudata,
svuotata e i resti della lavorazione - oltre 4000 litri di glicerolo per sede
di flussaggio trattenuti in azienda per uno stoccaggio adeguato alla procedura
meno impattante possibile. Un enorme impegno che corrisponde all'orizzonte
indicato dall'UE e dai desideri dei cittadini del Vecchio Continente.
Ecologia
In più, oltre ad aver avviato un ciclo produttivo che rilascia una minima
parte di scarti, Argo Tractors ha messo a punto una seconda determinante fase
progettuale di riduzione dell'impatto ambientale, attraverso tre determinanti
iniziative.
Per prima cosa il rispetto vincolante delle più severe normative e degli
standard più evoluti e all'avanguardia in tema di emissioni e basso impatto
ecologico, così da dotare le macchine in produzione di motori e impianti green,
più economici e con prestazioni più elevate.
In secondo luogo una significativa e massiccia attività di stoccaggio mirato:
delle oltre 5.000 tonnellate l'anno di rifiuti industriali prodotti negli
stabilimenti della società, il 52% rientra infatti nel ciclo produttivo grazie
alla raccolta differenziata, il 44% viene trattato e reso inerte - cioè a
impatto ambientale zero - prima di essere stoccato in apposite discariche, e
solo il 4% viene destinato a discariche indifferenziate.
Infine l'utilizzo di lubrificanti biodegrabili, invece di quelli minerali, così
da portare le macchine sul mercato con un profilo integralmente
eco-compatibile.
Questi progetti, abbinati a Life+, otterranno il risultato di salvaguardare
terra, aria e natura.
Etica
Fin dalla nascita, tutto l'impegno di Argo Tractors si impernia su valori
radicati. Ogni aspetto del ciclo produttivo dalla progettazione alla consegna,
e persino alla comunicazione deve rispondere a comportamenti adeguati a
standard stabiliti con estrema cura.
La filosofia della società è modellata su un Codice Etico molto dettagliato, a
cui sono vincolati dirigenti, dipendenti e collaboratori.
Si tratta di un vero e proprio documento normativo, che contiene impegni cui
ognuno deve attenersi, a partire dalla trasparenza dell'informazione interna e
rivolta all'esterno, passando per l'assoluto rispetto delle procedure nei
confronti di fornitori e istituzioni, e delle leggi vigenti, oltre alle
definizione di un sistema di vigilanza interno.
In nessuna fase si può trasgredire da forme di rispetto che sono sinonimo di
assoluta limpidezza nei rapporti istituzionali, aziendali e umani, così da
garantire a chi acquista il massimo di sicurezza e affidabilità.
Tutti aspetti che hanno garantito ad Argo Tractors la fiducia di milioni di
persone in tutto il mondo.
Full Made in Italy
Essenzialmente, il fiore all'occhiello del Gruppo è il Full Made in Italy, cioè
la produzione integrale dei trattori sul territorio nazionale, dalla progettazione
e realizzazione, fino all'assemblaggio.
Non si tratta certo di un dettaglio o di un aspetto marginale, ma di una
caratteristica fondamentale. In un mercato sempre più esteso, che tende a
delocalizzare produzione, assemblaggio e altre fasi della filiera, Argo
Tractors ha reso ancora più solide le proprie radici.
Un prodotto interamente italiano prevede il rispetto dei diritti dei lavoratori
e ha caratteristiche tecnologiche e di impatto ambientale che sono sinonimo
riconosciuto di qualità, sviluppo e affidabilità. Il Gruppo, però, non si
accontenta dei risultati ottenuti ed è impegnato nel raggiungere standard che
vadano oltre quelli consueti ed elevatissimi della produzione nazionale,
attraverso l'utilizzo di protocolli ad hoc e di processi ottimizzati al
raggiungimento dell'eccellenza.
Tutto questo rappresenta un patrimonio consistente, che si avvale della
tradizione, di un sapere storico e di una visione del futuro che ha portato il
gruppo a diffondersi in ogni continente.
Come recita il celebre aforisma di Karl Kraus, “L'origine è la meta”.
La meta di Argo Tractors è il rispetto e lo sviluppo di un'origine molto
lontana, che l'ha resa grande e che continuerà a nutrirla, alimentando la
fiducia di milioni di persone in tutto il mondo.