La Circolare Agea n. 37262 del 10 maggio 2024 ha emanato i termini per la presentazione della domanda unica 2024, per le domande di aiuto e pagamento a superficie e a capo dello sviluppo rurale e per il trasferimento dei titoli. Il documento dell’agenzia per le erogazioni in agricoltura fa seguito al Decreto ministeriale n. 198261 del giorno precedente, che ha modificato i termini di presentazione delle domande. La data ordinaria prevede la scadenza al 15 maggio di ogni anno; invece, – per la sola campagna 2024 – i termini sono stati posticipati al 1° luglio 2024.
Scadenze
La scadenza delle domande di aiuto, di pagamento e domanda unificata 2024 è stata fissata al 1° luglio 2024. Dopo tale data si potrà fare una presentazione tradiva delle domande, a cui si applicano alcune riduzioni: le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni civili successivi rispetto al termine del 1° luglio 2024 e, quindi, fino al 26 luglio 2024. In tal caso, l’importo al quale l’agricoltore avrebbe avuto diritto è decurtato dell’1% per ogni giorno di ritardo.
Inoltre, in caso di richiesta di accesso alla riserva nazionale per l’attribuzione di nuovi titoli o di aumento del valore dei titoli già posseduti, il corrispettivo dei titoli o dell’aumento del valore dei titoli cui il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse presentato la domanda entro la scadenza del 1° luglio 2024 è decurtato del 3% per ogni giorno di ritardo. La domanda iniziale pervenuta oltre il 26 luglio 2024 è irricevibile. Le scadenze si applicano anche ai documenti giustificativi (fatture sementi, cartellini varietali, ecc.), contratti o dichiarazioni, qualora siano determinanti ai fini dell’ammissibilità dell’aiuto richiesto. La documentazione di cui sopra presentata oltre il 26 luglio 2024 rende irricevibile la richiesta di aiuto per la quale essa è determinante.
Senza penalità
Il Decreto ministeriale 9 maggio 2024 n. 198261 (art 1, comma. 3) prevede anche la possibilità di presentare, entro il 26 luglio 2024, modifiche alle domande pervenute entro il 1° luglio 2024, senza penalità. In altre parole, una domanda presentata entro il 1° luglio 2024 può essere modificata entro il 26 luglio, con l’aggiunta di singole parcelle agricole o singoli diritti all’aiuto, capi animali; tutto ciò senza penalità. Ciò significa che gli agricoltori e gli operatori dei Caa possono lavorare nella presentazione delle domande fino al 26 luglio 2024.
Qualora l’agricoltore abbia presentato una domanda di aiuto tardiva (nel periodo 2 – 26 luglio 2024) e successivamente intenda modificare la suddetta domanda, in aumento, ad esempio con l’aggiunta di interventi o parcelle agricole, dovrà presentare una nuova domanda interamente
sostitutiva di quella già presentata, con la conseguenza che per tutti gli interventi richiesti in questa ultima domanda si applicherà una riduzione pari all’1 per cento per ciascun giorno di ritardo dell’aiuto.
Possesso dei terreni
Nonostante lo spostamento della presentazione delle domande al 1° luglio 2024, la detenzione delle superfici agricole da parte dell’agricoltore rimane fissata al 15 maggio 2024.
Questo aspetto è molto importante; ad esempio un terreno acquisito in affitto o in proprietà dopo il 15 maggio 2024 non potrà essere utilizzato ai fini dell’attivazione dei titoli nel 2024.
Trasferimento titoli 2024
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di trasferimento titoli a valere per la campagna 2024 è il 26 luglio 2024. Le domande pervenute oltre la suddetta scadenza sono irricevibili.
Gli atti di trasferimento dei titoli possono essere sottoscritti e registrati fino al 26 luglio 2024, tenendo presente che, in ogni caso, la presentazione della domanda di trasferimento deve essere effettuata entro il termine improrogabile del 26 luglio 2024. Conseguentemente, atti sottoscritti e/o registrati in data successiva o comunque trasferimenti non caricati a sistema entro la suddetta data del 26 luglio 2024 possono essere presentati dalle parti interessate per la successiva campagna 2025.
Agea si deve vergognare ha modificato il vecchio fascicolo grafico perfettamente funzionante con una nuova piattaforma che non solo non risolve le errate sovrapposizioni delle mappe che restano sempre errate, ma è completamente instabile e genera malfunzionamenti continui, soldi pubblici buttati al vento e nessuno ne parla…poi attribuiscono le colpe ai CAA…questo è il vero motivo per cui la domanda unica 2024 non è in linea…ma nessuno ne parla.