Tenero quotato, occhi puntati sul nord Europa |
Italia La Borsa di Bologna apre le quotazioni con un meno 10 rispetto alle ultime sessioni per le classi 2 e 3; ancora nel limbo del “non quotato” i grani di forza in attesa che si confermino volumi e qualità del nuovo raccolto. La domanda torna a farsi sentire anche se molto interesse è sul completamento dei cicli produttivi in Centro Europa. |
Grano duro, prevale l’attesa |
Italia Lo scenario si delinea come decisamente statico in attesa di vedere come si comporteranno gli esportatori comunitari ed extra-Ue. La domanda preme per ottenere grani “locali”, ma pochi operatori hanno disponibilità da parte dei produttori che preferiscono l’attesa. Inizia ad arrivare il grano estero e l’offerta comunitaria è più allettante dei prezzi Italiani. |
Mais penalizzato dai cereali a paglia |
Italia I temporali in Pianura Padana e alto Veneto danno sollievo almais. L’offerta si fa sentire, mentre la domanda non sembra aver fretta alla luce del prezzo competitivo dei cereali a paglia e delle notizie positive dall’Europa. |
Cereali foraggeri e oleaginose |
ItaliaCereali foraggeri: l’orzo alla fine è di buona qualità, il sorgo procede agronomicamente molto bene, il tenero foraggero “locale” sarà molto poco e probabilmente concentrato al Centro ove la trebbiatura non è ancora completata. Oleaginose: quotazioni allineate con Milano che cede 3€/t e Bologna che ne guadagna 5. La speculazione e il cambio €/$ complicano le prospettive a breve. |
Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita. |
Prezzi nazionali e mondiali a confronto (dal 2 all’8 luglio)
Tenero quotato, occhi puntati sul nord Europa; Grano duro, prevale l’attesa; Mais penalizzato dai cereali a paglia; Cereali foraggeri e oleaginose