I soci del Consorzio sono 15 e raggruppano le realtà più importanti del comparto e valgono 180mila tonnellate di mais, 37mila tonnellate di frumento tenero, 10mila tonnellate di frumento duro, 40mila tonnellate di soia e 6mila tonnellate di orzo.
Al via in Lombardia il distretto cerealicolo di Confcooperative
- Ultima modifica: 2019-01-08T15:32:50+01:00
da Francesca Baccino
Nell'editoriale di Terra e Vita n. 23/2025 Amedeo Reyneri fa il punto sulla maidicoltura italiana sottolineando quanto sia importante per le filiere dei prodotti certificati Dop e Igp e proponendo qualche soluzione per attenuare le criticità della coltivazione, dalla fertilizzazione alla difesa, passando per il conto economico
Dall’utilizzo del digestato all’intelligenza artificiale passando per le prove varietali, l’obiettivo è arrivare a un aumento delle superfici e delle produzioni
L’annata cerealicola 2024-2025 della regione ha mostrato aspetti contrastanti. Con un avvio promettente grazie a condizioni climatiche ideali. Ma anche con criticità importanti che hanno inciso su qualità e redditività del raccolto
Al Nord preferite varietà precoci per garantirsi un secondo raccolto.Al Centro avanzano colza e girasole. Al Sud si prova a “fuggire” dal duro ma non è facile