Sono stati rivisti i criteri (recentemente messi a punto con il Dm. 28 luglio 2015) per concedere i contributi messi a disposizione dal Mipaaf per valorizzare i prodotti alimentari e i vini Dop e Igp, così come sono stati allungati i termini per la presentazione delle domande.
Entro il 9 novembre prossimo i Consorzi di tutela riconosciuti e i loro Organismi associativi potranno presentare (ma non è ammesso l’invio via PEC) la domanda di contributo finalizzata a valorizzare, sia a livello nazionale che all’estero, i prodotti Dop e Igp mediante eventi, attività formative, così come cambi interaziendali, attività di ricerca e pubblicazioni. Per quanto riguarda le pubblicazioni – ha precisato il Dm. 29 settembre 2015 – il riferimento dell’area geografica deve corrispondere a quella indicata nei disciplinari di produzione del prodotto Dop, Igp o Stg in questione.
Il budget a disposizione per l’anno 2015 è pari a 550mila euro e il contributo potrà coprire fino al 90% dei costi ammissibili tranne nel caso delle spese finalizzate all’organizzazione e alla partecipazione di fiere e mostre, finanziate fino al 50% dell’importo complessivo.
Il Dm. 29 settembre 2015 ha inoltre precisato che i beneficiari devono garantire la partecipazione alle attività previste a tutte le imprese che ricadono all’interno dell’area di produzione e fanno parte della filiera Dop o Igp, a prescindere che aderiscano o meno all’associazione/organizzazione.
I beneficiari inoltre dovranno tenere presente che i contributi – di cui è possibile anche richiedere un’anticipazione fino ad un massimo del 50% dell’importo – non possono comportare un sostegno in termini di prezzo dei prodotti agricoli a favore delle imprese inserite nel sistema regolamentato.