La Cina è veramente vicina per i prodotti agroalimentari a denominazione geografica protetta in quanto entro il 2017 verrà concluso l’accordo commerciale con l’Ue che comprende anche la tutela nel paese asiatico di 200 specialità comunitarie iscritte nel registro delle Dop e delle Igp.
Fanno parte della lista ben 25 prodotti a Dop italiani che comprendono le denominazioni più famose come il prosciutto di Parma e quello di San Daniele, il Parmigiano reggiano, il Grana padano e il pecorino e numerosissimi vini come il Chianti, il Barolo, il prosecco e il Montepulciano d’Abruzzo.
Accanto alla lista europea vi è un’analoga lista di 200 prodotti cinesi che verranno tutelati in Europa. Con questa pubblicazione si apre il processo per proteggere i prodotti elencati contro imitazioni e usurpazioni e dovrebbe tradursi in benefici commerciali reciproci e in un aumento della domanda dei consumatori di prodotti di alta qualità su entrambi i lati.
Alcuni prodotti tutelati
L'elenco dei prodotti dell'Ue a essere protetti in Cina include prodotti come Bayerisches Bier, Feta, Queso Manchego, Champagne, Gorgonzola e Polska Wódka mentre tra i prodotti cinesi che aspirano ad ottenere lo status di indicazioni geografiche dell'Ue possiamo trovare ad esempio Yantai Ping Guo (Yantai mela), Hengxian Mo Li Hua Cha (tè al gelsomino Hengxian), Panjin Da Mi (Panjin riso) e Baise Mang Guo (Baise Mango).
La pubblicazione di queste liste è parte della procedura standard e apre un termine di due mesi per le parti interessate a presentare le proprie deduzioni.
Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari è uno dei più grandi al mondo e sta aumentando ogni anno, grazie all’aumento crescente di una popolazione di classe media cinese che sempre più sceglie e cerca le nostre eccellenze.
Al seguente collegamento si potrà leggere le lista completa delle Dop italiane protette in Cina