Regione Puglia, Agenzia territoriale della Regione per il servizio di gestione dei rifiuti (Ager) e associazioni di rappresentanza agricola si impegnano sinergicamente a individuare sul territorio regionale centri organizzati di raccolta al fine di garantire la corretta gestione e la tracciabilità dei rifiuti agricoli di materie plastiche, semplificando gli adempimenti amministrativi a carico dei produttori agricoli. È l’obiettivo del primo accordo di programma approvato dalla Giunta regionale pugliese per garantire il recupero e il riciclo degli scarti plastici agricoli e impedirne la dispersione sul territorio, che costituirebbe una grave fonte di inquinamento.
Pentassuglia: «Contributo a strategia verde dell’Ue»
Con questo accordo la Regione Puglia si impegna ad attuare misure che incentivino e favoriscano la raccolta differenziata, il riciclaggio, il recupero e la corretta gestione dei rifiuti in plastica utilizzati in agricoltura, ottimizzando procedure e ed efficacia dei controlli, dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, che ha firmato, insieme con l’assessore regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, la delibera di Giunta regionale che approva il suddetto accordo.
«La Puglia si appresta ad aggiungere un altro importante tassello per la realizzazione della strategia verde dell'Unione europea che mira a tutelare la salute delle persone, dell’ambiente e dell’attività agricola. Infatti, grazie al provvedimento approvato, le imprese agricole pugliesi potranno contare su una rete istituzionale che le assista nella gestione dello smaltimento dei rifiuti».
L'iniziativa, per Pentassuglia, è un ottimo esempio di sinergia tra privati e istituzioni, avendovi partecipato due assessorati regionali, all’Agricoltura e all’Ambiente, l'Ager e le associazioni di rappresentanza agricola. «A queste ultime è demandato il ruolo importante di supportare e sensibilizzare gli operatori agricoli nell’utilizzo dei circuiti organizzati di raccolta per una corretta gestione dei propri rifiuti agricoli. Ma anche di supportare la Regione nel promuovere campagne di informazione e comunicazione per incentivare e diffondere pratiche e azioni sostenibili per la riduzione delle quantità e pericolosità dei rifiuti agricoli, per il loro riutilizzo, il riciclaggio e il recupero, in ossequio al principio fondamentale alla base dell’economia circolare».
Maraschio: «Gestione virtuosa dei rifiuti plastici agricoli»
L’accordo di programma, aggiunge l’assessore Maraschio, consente alla Regione Puglia di fare significativi passi in avanti nella gestione virtuosa degli scarti prodotti dall’attività agricola, attraverso la collaborazione e la partecipazione di diversi soggetti coinvolti, chiamati tutti allo stesso modo a tutelare paesaggio e ambiente. «Il tema del recupero e riciclo è strategico per il futuro di un territorio, come il nostro, fortemente vocato all’attività agricola. Ed è dovere di tutti cooperare per mettere in campo azioni che trasformino i rifiuti in risorsa. La Regione, come dimostra l’Accordo, si fa carico di semplificare procedure e modalità di controllo necessari per attuare un piano di gestione dei rifiuti efficace ed efficiente nel medio-lungo periodo».