Cinghiali, un’emergenza sottovalutata.
«Con oltre due milioni di esemplari diffusi in italia la presenza dei cinghiali nelle piccole e grandi città ormai non è più purtroppo una curiosità ma un rischio concreto per i cittadini, anche a causa dei numerosi incidenti stradali».
L’invasione delle città
Lo sostiene Coldiretti e l’affermazione è rafforzata dal recente rinvenimento di un branco di cinghiali in zona Navigli a Milano.
«La sicurezza nelle aree rurali ed urbane - denuncia coldiretti - è in pericolo per il loro proliferare con l'invasione di campi coltivati e centri abitati dove spesso razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi di carattere sanitario per la diffusione di malattie come la peste suina».
I danni alle colture agricole
«Gli animali selvatici distruggono i raccolti agricoli, sterminano gli animali allevati e causano incidenti stradali con danni stimati in centinaia di milioni di euro nell'ultimo decennio, senza contare i casi in cui ci sono state purtroppo anche vittime».
L’indagine: più di otto cittadini su 10 favorevoli agli abbattimenti
«Non è quindi più solo una questione di risarcimenti ma è diventato - afferma Coldiretti - un fatto di sicurezza delle persone che va affrontato con la dovuta decisione».
«Oltre 8 italiani su 10 (81%) pensano che l'emergenza cinghiali vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale specializzato per ridurne il numero».
Un dato quest’ultimo ricavato da una recente indagine Coldiretti/Ixè.
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